Not, aperta la procedura di decadenza dell’appalto per il nuovo ospedale trentino
La scelta “tecnica” della Provincia dopo le perquisizioni della Finanza
TRENTO. L’apertura della procedura di decadenza dell'appalto: questa la mossa decisa dalla Provincia di Trento all'indomani delle perquisizioni della Guardia di Finanza a carico della Guerrato, la società che si era aggiudicata i lavori per il Not, il Nuovo Ospedale di Trento.
Una decisione “tecnica”, questa.
Il presidente Maurizio Fugatti non ha commentato l'inchiesta: la riunione di Giunta di oggi, venerdì 29 aprile, dovrebbe servire ad approfondire la delicata questione di un appalto da un miliardo e 700 milioni che non si realizza da più di dieci anni.
L'indagine della Guardia di Finanza è partita autonomamente nel 2020, non ci sarebbero state segnalazioni dirette da chi si è occupato in tutto questo tempo del bando del Not.
I reati ipotizzati dalla Procura distrettuale di Trento sono turbativa d'asta e falso ideologico commesso da privato in atto pubblico, per avere utilizzato un mezzo fraudolento al fine di turbare la gara, mediante la sottoscrizione e presentazione di una falsa attestazione di finanziamento la cui eventuale assenza avrebbe costituito elemento di esclusione dalla gara.
Viene contestato anche l'esercizio abusivo di attività finanziaria, per la mancata autorizzazione della società maltese a concedere finanziamenti in Italia.