Val di Sole, cuoco licenziato ruba i gioielli alla titolare dell'albergo
E' stato denunciato dai carabinieri. L'uomo si sarebbe rivolto ad un «compro oro» della zona per piazzare parte della refurtiva
MALE'. Un cuoco è stato denunciato dai carabinieri con l'accusa di avere sottratto quattro oggetti in oro alla proprietaria di un albergo presso il quale aveva concluso un rapporto di lavoro stagionale. Il fatto è avvenuto in val di Sole.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l'albergatrice questa estate aveva assunto l'uomo con un contratto stagionale offrendogli alloggio presso un'abitazione attigua alla sua. I rapporti tra i due si sono però presto incrinati, principalmente - secondo la donna - in ragione della scarsa puntualità del dipendente. Sta di fatto che ai primi luglio il rapporto di lavoro si è concluso.
Prima di lasciare l'alloggio, però - secondo l'accusa - il cuoco ha voluto incassare la sua buonuscita impossessandosi, con destrezza, di quattro oggetti in oro che la donna custodiva all'interno del proprio appartamento. La derubata si è accorta di quanto accaduto solo dopo alcuni giorni e ha denunciato il fatto ai carabinieri di Vermiglio.
Dalle indagini è emerso che a commettere il furto sarebbe stato proprio il cuoco. I carabinieri hanno accertato che, a distanza di qualche giorno dal licenziamento, il cuoco si sarebbe rivolto ad un «compro oro» della zona per piazzare parte della refurtiva, un paio di orecchini ed una medaglietta in oro che, recuperati prima di essere venduti o fusi, sono stati restituiti alla proprietaria.