Cles. Porte aperte all’Enaip di Cles. Mercoledì prossimo e il 22 gennaio dalle 14 alle 16.30 sarà possibile visitare la scuola e i laboratori per conoscere attività e offerta formativa, parlare con gli insegnanti e gli studenti che svolgono l’attività pratica laboratoriale nei reparti di meccanica ed elettrica. Al termine della visita gli operatori della scuola sono a disposizione per informazioni sull’organizzazione e le prospettive che la scuola stessa può dare nel lungo periodo.

La scuola in linea con le indicazioni provinciali e i nuovi piani di studio permette in 3 anni di ottenere le qualifiche nel settore elettrico o nel settore meccanico. Ad un primo anno polivalente frequentabile a Cles, si aggiunge un biennio di indirizzo sempre più innovativo, grazie all’applicazione dei nuovi piani di studio provinciali, che permette di acquisire competenze ed abilità immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Completato il terzo anno e sulla base di una selezione è possibile iscriversi al quarto anno di “tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati”, anno in alternanza in collaborazione con importanti aziende locali.

Dal prossimo anno formativo molte le novità che coinvolgeranno l’intero impianto della formazione professionale trentina, con l’opportunità per i singoli Cfp di personalizzare l’offerta formativa che diverrà più specifica e aderente alle richieste del territorio nell’ottica di soddisfare i bisogni delle aziende e garantire nel tempo altissimi livelli di occupazione. In questo senso la formazione professionale ormai da anni garantisce a tutti i propri allievi in uscita dalla scuola un’occupazione certa e stabile. I dati elaborati da Alma Diploma sono inequivocabili, e significativi risultano alcune informazioni raccolte attraverso delle interviste ai qualificati e diplomati del Cfp di Cles, con il grado di soddisfazione che supera l’85% e il dato di occupazione a un anno dalla qualifica/diploma che raggiunge il 70,4% dopo il percorso triennale e il 100% dopo il quarto anno.

L’iscrizione ai percorsi della formazione professionale, quest’anno entro il 31 gennaio, non compromette la possibilità di proseguire gli studi anzi, gli allievi dopo aver conseguito consapevolezza nei propri mezzi e una maggiore autonomia possono iscriversi all’anno integrativo Capes (quinto anno) che permette il conseguimento del diploma di maturità tecnica e aprire le porte all’università o ai corsi di alta formazione.

«Una considerazione importante va fatta sulle attitudini dei ragazzi al fine di evitare iscrizioni in percorsi non adatti e che portano a demotivare gli studenti che rischiano di abbandonare gli studi superiori – spiega il direttore Luca Branz -. Nel corso di questa prima parte di anno (settembre-dicembre) il Cfp di Cles ha accolto molti allievi provenienti da altri istituti superiori che hanno voluto “provare” a frequentare percorsi a questo punto non rispondenti alle proprie propensioni e poi sono stati costretti a rivedere la propria scelta, riportandosi su percorsi più in linea anche con il consiglio orientativo espresso dalle scuole medie frequentate lo scorso anno. Lavorando al fianco di questi ragazzi è possibile apprezzare qualità e concretezza che fanno emergere potenzialità e attitudini non solo evidenti ma anche nascoste e che in altri contesti scolastici, seppur tecnico-scientifici ma molto teorici, sarebbero rimaste inespresse». S.Z.