ALLARME RIENTRATO

San Romedio, solo intenso fumo e nessun danno all’interno del santuario

La Diocesi di Trento: "Una candela sul pavimento". Sopralluogo dei tecnici dell'Ufficio provinciale per i beni storico-artistici

GUARDA IL VIDEO: Parla il rettore Silvestri: "Il problema è stata la quantità di fumo"



TRENTO. Solo fumo, fortunatamente. La preoccupazione è stata tanta, quando si è diffusa la notizia di un incendio avvenuto alle 6 di questa mattina nei locali abitativi interni al santuario di San Romedio. Fortunatamente il pericolo di danni è stato scongiurato. A confermarlo - in una nota diffusa dalla Diocesi di Trento - è lo stesso rettore, padre Giorgio Silvestri, che smorza l'allarme suscitato al diffondersi della notizia.

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Principio d'incendio a San Romedio: "Grande quantità di fumo, ma nessun danno al Santuario"

Le rassicurazioni del rettore Giorgio Silvestri e di Luca Gabrielli, della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia

 

Dalle prime informazioni si è trattato di una candela, finita sul pavimento di legno, che avrebbe provocato un intenso fumo. Al momento del fatto all'interno del santuario era presente un solo religioso, il quale ha allertato i vigili del fuoco della zona, prontamente intervenuti per evitare ogni possibile conseguenza.

"La situazione - tranquillizza padre Silvestri, dopo il sopralluogo con tecnici dell'Ufficio provinciale per i beni storico-artistici - è assolutamente sotto controllo e il santuario è regolarmente aperto".













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