Raccolta di aiuti per il Venezuela con i francescani 

Sanzeno. Sabato 11 e domenica 12 maggio la Comunità dei Frati Francescani di Sanzeno organizza una due giorni dedicata alla “Emergenza Venezuela”, due giorni di raccolta aiuti con pranzo di...



Sanzeno. Sabato 11 e domenica 12 maggio la Comunità dei Frati Francescani di Sanzeno organizza una due giorni dedicata alla “Emergenza Venezuela”, due giorni di raccolta aiuti con pranzo di solidarietà la domenica a mezzogiorno nei locali del Circolo anziani della Pieve di Sanzeno, a Banco.

“In quei giorni sarà a Sanzeno il confratello fra Javier Mora che proviene dalla missione francescana in Venezuela e che si trova attualmente in Italia: ci aiuterà a capire che cosa sta succedendo nel paese” - scrive il parroco padre Giorgio Silvestri invitando la comunità dell'Unione pastorale di Sanzeno alle celebrazioni religiose che padre Mora presiederà durante le due giornate nelle chiese di Sanzeno, Banco e Casez.

Quanto al pranzo di solidarietà, l'iniziativa è organizzata con il Circolo pensionai e anziani della Pieve con la possibilità di gustare il menù preparato dall'esperto chef Ottorino Cicolini. Al pranzo sarà presente anche fra Javier Mora che sarà a disposizione per domande e chiarimenti. “Le cronache ora ne parlano meno – scrivono i frati - ma ricordiamo che il Venezuela era al centro dell’attenzione mondiale circa un mese fa e che la situazione politica è tuttora paralizzata e grave; siamo di fronte a una crisi umanitaria che non ha precedenti in quel paese: la gente non riesce più a procurarsi il cibo; i supermercati sono vuoti; l’assistenza sanitaria non è più in grado di funzionare. Da tempo noi frati abbiamo organizzato un corridoio umanitario di aiuti tramite i frati della vicina Colombia. Vogliamo dedicare la nostra attenzione e anche il nostro aiuto concreto a questa popolazione che sta soffrendo e pagando il prezzo delle liti politiche di qualcuno. Per questo motivo abbiamo invitato un nostro frate, che conosce la realtà per viverla in prima persona tra la gente del Venezuela”.

L'invito a partecipare è quindi rivolto a tutti per dimostrare sensibilità e vicinanza ai disagi della popolazione venezuelana. G.E.















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