Oggi a Vermiglio, Rifugio Denza  

Pellegrinaggio per Marcello

Vermiglio. Il 10 luglio 2016, sul sentiero di ritorno dal Rifugio Denza, dove era collocato l' arrivo di una delle competizioni più impegnative nel panorama delle corse in montagna, per una caduta...



Vermiglio. Il 10 luglio 2016, sul sentiero di ritorno dal Rifugio Denza, dove era collocato l' arrivo di una delle competizioni più impegnative nel panorama delle corse in montagna, per una caduta moriva l'alpinista atleta Marcello Gionta. Classe 1957, nativo di Comasine, Marcello era molto conosciuto ed apprezzato in Val di Sole e in tutto il mondo alpinistico e sportivo trentino, soprattutto per la grande professionalità nella pratica degli sport di montagna: corsa, sci alpinismo, ski roll, sci nordico. Tante vite poi aveva contribuito a salvare in qualità di autista soccorritore del 118 dei centri di Cles e Pellizzano. Anche quest’anno, per il terzo anniversario della sua scomparsa, familiari, appassionati sportivi e della montagna, colleghi di lavoro lo ricorderanno con un pellegrinaggio ai piedi della Presanella, alla chiesetta del Rifugio Francesco Denza. A guidare il ricordo spirituale i sacerdoti in sevizio a Vermiglio don Enrico e don Riccardo con l' amico di tante fatiche tra i monti don Franco. L'appuntamento è per oggi alle 11 al Rifugio Denza.















Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza