NosBrasil aiuta i bambini di San Leopoldo 

Tassullo, un gruppo di amici che ha operato nel Paese sudamericano ha fondato un’associazione



VILLE D’ANAUNIA. NosBrasil. Si chiama così, “giocando” con il nome del fiume anaune e quello del grande paese sudamericano, la nuova associazione nonesa di volontariato sociale nata in questi giorni in valle con l’obiettivo di svolgere attività di cooperazione anche internazionale.

La sede è a Tassullo: i fondatori dell’associazione hanno voluto così ricordare come proprio da questo ex Comune, nel lontano 1994, aveva avuto inizio la bella avventura, che prosegue tutt’ora, in favore dei bambini brasiliani, che allora vivevano veramente in condizioni misere in ambienti molto degradati. «Da allora le condizioni di vita in quel grande Paese sono migliorate, specie con i governi Lula e Dilma. Ma da circa due anni a questa parte, le cose sono cambiate in modo repentino, annullando i progressi fatti causa un’inversione dei programmi governativi rivolti allo sviluppo e sostentamento dei molti poveri che vivono nei barrios e nelle favelas, disseminati alle periferie delle città. Anche gli amici brasiliani che abbiamo in questi anni aiutato, ultimamente sono in grosse difficoltà e fanno fatica a portare avanti gli aiuti rivolti ai molti bambini bisognosi, che vivono alla periferia di San Leopoldo, città del sud del Brasile» - spiega il presidente Vigilio Pinamonti.

Pinamonti era stato in Brasile nel 1994 e poi ci era tornato nel 2000 sempre a San Leopoldo, dove operava un missionario italiano. Nel centro di accoglienza, realizzato in parte con i contributi raccolti in valle e inviati attraverso l’associazione Villa San Ignazio di Trento, con il sostegno della nostra Provincia, dei Comuni di Trento, di Tassullo e delle locali Casse Rurali, sono ospitati più di centocinquanta bambini e bambine.

Considerato che Villa San Ignazio non ha più nei suoi programmi di aiuto il Brasile, si è decisa la costituzione dell’associazione NosBrasil, di cui fanno parte il nucleo storico di amici nonesi che negli anni scorsi si sono impegnati e hanno visitato e dato il loro aiuto agli amici brasiliani.

L’attività dell’associazione si concentrerà soprattutto nella raccolta dei fondi necessari per il proseguo dell’attività avviata in Brasile e per l’ampliamento del centro, con lo scopo di poter ospitare un maggior numero di bambini bisognosi.

Fino alla prima assemblea dei soci, in programma nell’aprile del prossimo anno, l’associazione sarà presieduta da Vigilio Pinamonti, con l’aiuto di Valentina Menapace (segretaria e tesoriere) e Filippo Zanella. Fabio Bernardo, che è il coordinatore del progetto in Brasile, nei giorni scorsi è stato ospite della nuova associazione per rinsaldare i rapporti e decidere la azioni future. (g.e.)

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