Musicoterapia, sei incontri per bambini e famiglie 

Nuova proposta della Scuola musicale C. Eccher Valli del Noce. Si inizia domani  a Cles. È il seguito naturale dei corsi preparto cui avevano partecipato in 200



CLES. Dal progetto “La culla sonora - musica in gravidanza” alla musicoterapia in età evolutiva. Questa la nuova iniziativa della scuola di musica C. Eccher Valli del Noce che, oltre a percorsi di accompagnamento alla nascita per mamme e papà (progetto avviato alcuni anni fa ed attualmente in stand by in attesa di finanziamento), ha in programma progetti di musicoterapia individuale e di piccoli gruppi dedicati a bambini e ragazzi in età prescolare e scolare. Una serie di incontri pubblici all'insegna della musicoterapia, per le famiglie con bambini dagli 0 ai 3 anni (sei incontri a partire da domani) e per i più grandi in età evolutiva in marzo: giovedì 14 marzo “musicoterapia nella fase dello sviluppo” e sabato 23 marzo gruppi suddivisi a seconda dell'età e un meeting finale tra le 18 e le 19.30 con gruppi giovanili, insegnanti e coordinatori di classe.

“Come è ormai diffuso e documentato da ricerche scientifiche nell’ambito delle neuroscienze e della psicologia dello sviluppo, l’esperienza musicale vissuta all’interno di una cornice relazionale significativa può favorire positivamente la crescita del bambino sia a livello neurologico, favorendo la plasticità neuronale, sia a livello psicofisico” - ha spiegato la direttrice della scuola, Chiara Biondani, presentando l’iniziativa con l'assessora alle politiche sociali della Comunità della Val di Sole Luciana Pedergnana e le docenti Maddalena Barbi e Iris Pancheri.

In musicoterapia – ha spiegato Maddalena Barbi, musicoterapista e insegnante di pianoforte della scuola musicale - il suono e la musica diventano un canale comunicativo che lascia emergere le potenzialità del bambino e offre spazi di ascolto, espressione e condivisione. «Ogni bambino comunica molto di sé in primo luogo attraverso il corpo, la mimica del volto, la qualità della respirazione, lo sguardo, tutti aspetti che generalmente, in età adulta, vengono accompagnati dall’utilizzo del linguaggio verbale. La musica presenta infatti notevoli sfumature e parametri che in musicoterapia vengono utilizzati a partire dall’ascolto del bambino e della sua comunicazione spontanea». Esperienze che si erano già sperimentate con successo negli incontri di musicoterapia che la scuola Eccher, in collaborazione con l’Azienda sanitaria, aveva curato a Nanno.

Sempre in tema d’infanzia la Scuola Eccher dal 2013 ha promosso corsi di preparazione al parto, con il sostegno dell'Apss e le Comunità della Valle di Non e della Val di Sole a cui hanno preso parte oltre a 200 mamme e papà in attesa. Questo progetto è sospeso, ma c’è la volontà – ha detto Pedergnana – di riprenderlo con un’intesa, in fase di definizione, tra le Comunità delle valli di Non e di Sole.

Tornando alla musicoterapia in età evolutiva, gli incontri si terranno nella sede della scuola Eccher a Cles, Dos de Pez (ex don Orione), in orario da concordare con gli iscritti. Per informazioni si può chiamare lo 0463 424310 o scrivere a scuolaeccher@gmail.com).

Per i bambini di prima infanzia si comincia domani, mentre per quanto riguarda la progettualità rivolta invece a bambini e ragazzi più grandi, essa sarà articolata in un appuntamento a carattere illustrativo sulla musicoterapia nella fase dello sviluppo il 14 marzo, mentre il 23 marzo si terrà un pomeriggio di full immersion in gruppi di partecipanti suddivisi a seconda dell'età e un meeting finale tra le 18 e le 19.30 con gruppi giovanili, insegnanti e coordinatori di classe. (g.e.)















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