In piena fioritura sul Malachin il dragocefalo
Ton. Con un ritardo di un paio di settimane rispetto all’anno scorso – a causa del clima umido del mese scorso – è in corso proprio in questi giorni la fioritura del dracocephalum austriacum, o...
Ton. Con un ritardo di un paio di settimane rispetto all’anno scorso – a causa del clima umido del mese scorso – è in corso proprio in questi giorni la fioritura del dracocephalum austriacum, o dragocefalo, rarità botanica sul Monte Malachin, nel comune di Ton. La “scoperta” del dragocefalo, melissa austriaca appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, risale a un paio di anni fa: durante un’escursione sul Malachin, un turista ha scattato alcune foto della zona, postandole poi sul web e attirando l’attenzione di un gruppo di botanici che hanno riconosciuto una presenza improbabile, quella appunto del dragocefalo.
Così, dopo un sopralluogo da parte del Comune di Ton con la partecipazione dei direttori dell’Ufficio forestale di Cles e dell’Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 della Provincia di Trento, è stata individuata un’area specifica come Zona Speciale di Conservazione (ZSC), in adempimento alla Direttiva europea 92/43 denominata Habitat.
La zona interessata riguarda una superficie montana impervia, il cui valore naturalistico si deve principalmente alla presenza di alcune specie floristiche piuttosto rare, segnalate dalla stessa direttiva comunitaria come particolarmente bisognose di tutela e valorizzazione: Cypripedium calceolus, Saxifraga tombeanensis e appunto Dracocephalum austriacum sono le tre specie di maggior attenzione.
Tra tutte il dragocefalo riveste la maggior importanza per la rarità che lo contraddistingue nel panorama alpino. In Trentino se ne contano infatti solamente due stazioni di crescita, di cui quella sul Monte Malachin è la più consistente.
Per questo motivo a inizio settembre cominceranno i lavori finanziati dal PSR (Programma di Sviluppo Rurale) della Provincia per la salvaguardia del fiore. Per fare in modo, quindi, che sul Monte Malachin il dragocefalo continui a regalare fioriture come quella di quest’anno per tanto tempo ancora. F.B.