Il ritorno del lupo: stasera a Malé incontro informativo
MALÉ. Dieci anni fa, dopo circa un secolo e mezzo di assenza, il lupo è tornato in provincia di Trento. Lo testimoniarono i resti di un soggetto deceduto in Val di Fiemme nei pressi del passo degli...
MALÉ. Dieci anni fa, dopo circa un secolo e mezzo di assenza, il lupo è tornato in provincia di Trento. Lo testimoniarono i resti di un soggetto deceduto in Val di Fiemme nei pressi del passo degli Oclini. Il ritrovamento confermò alcune segnalazioni registrate in zona nel 2006 e 2007, che sino a quel momento non avevano trovato riscontro. Successivamente, nel 2010, un lupo maschio migrò spontaneamente dalla popolazione delle Alpi occidentali per stabilirsi in alta Val di Non. Un terzo soggetto arrivò poi dalla Slovenia nella primavera del 2012 dopo aver compiuto un formidabile spostamento di oltre 1.000 km. Attualmente questo lupo frequenta i monti Lessini, nella zona a confine tra la provincia di Verona e il comune di Ala, in compagnia di una femmina appartenente alla popolazione italiana proveniente dalle Alpi Occidentali. La coppia si è riprodotta nella primavera del 2013, dando vita al primo branco nelle Alpi orientali dopo oltre 150 anni.
Il Parco Fluviale Alto Noce, insieme al gruppo “Grandi carnivori” del Servizio Foreste e Fauna della Provincia, su questo tema ha organizzato un incontro informativo, stasera alle 20.30 alla sala assemblee della Comunità di valle: si potranno scoprire i segreti e le abitudini di questa specie e si rifletterà sulle opportunità e i problemi del suo ritorno nelle nostre valli. Ospite della serata Luca Pedrotti dello stesso Servizio Foreste e Fauna. (s.z.)