Il Ministero pone limiti al gemellaggio con Pemba 

Cles, secondo la Farnesina la delibera approvata dal consiglio comunale va riscritta: senza accordo tra Stati non ci possono essere forme di collaborazione



CLES. Il sindaco Ruggero Mucchi con una delegazione comunale in questi giorni è in Africa per siglare il gemellaggio con Chake Chake, capoluogo dell’isola di Pemba (Tanzania), ma è arrivato lo stop del Ministero italiano degli esteri al provvedimento con cui la scorsa settimana il consiglio comunale, all’unanimità, lo aveva deliberato.

«Niente di irreparabile, la deliberazione di gemellaggio è solo da rimodulare perché quella approvata dal consiglio prevede impegni concreti e puntuali che secondo il Ministero si configurerebbero più come una forma di cooperazione internazionale per la quale serve a monte un accordo tra i due Stati, Italia e Tanzania. Ovviamente questo accordo non c’è e quindi il gemellaggio deve prescindere dagli aspetti concreti di collaborazione e di scambio che il nostro provvedimento indicava» - spiega il vicesindaco Diego Fondriest, che in questi giorni di assenza del primo cittadino “presidia” il Comune.

La soluzione, grazie all’intervento dell’onorevole Giulia Zanotelli (che per inciso è anche consigliere comunale a Cles anche se era assente giustificata nella seduta che ha approvato l’atto) si dovrebbe risolvere con una nuova delibera consiliare in autotutela che recepisca le indicazioni del Ministero, e quindi con la riscrittura del provvedimento limitandosi ad una serie di intenti senza dunque indicare i contenuti di una collaborazione tra le due amministrazioni che si andranno a gemellare.

Una storia, quella dei rapporti tra Cles e l’isola di Pemba, che viene da lontano attraverso la Fondazione Ivo de Carneri, creata nel 1994 dai familiari dello studioso nativo di Cles, Fondazione che è attiva a Pemba dal 1995. Già a partire da quell’anno anche il Comune di Cles ha dato avvio ad una serie di interventi a sostegno delle iniziative della Fondazione nell’isola, dove negli anni 1998-2003 anche con il sostegno del capoluogo noneso ha realizzato un laboratorio in cui sono state avviate le campagne di diagnosi e cura delle malattie tropicali localmente endemiche, la formazione del personale locale e l’attività di ricerca scientifica sul campo. Tutto questo proseguendo il lavoro di Ivo De Carneri nella conduzione di piani di lotta delle parassitosi intestinali e nello studio dei risvolti sociali delle malattie parassitarie.

Nel 2004 era stata sottoscritta una dichiarazione di intenti- gemellaggio fra il Comune di Cles e il Commissario regionale del distretto di Chake Chake. La collaborazione è quindi proseguita e nel 2006 e nel 2013 delegazioni ufficiali del Comune di Cles si sono recata a Pemba.

Con questi precedenti alle spalle, il Comune di Cles ha ritenuto opportuno creare un rapporto formale con il distretto di Chake Chake attraverso la sottoscrizione di un gemellaggio che rappresenti la base per lo sviluppo di utili confronti nell’ambito di programmi culturali, sociali, formativi, commerciali e turistici. Un accordo, come si evince dalla delibera, che prevede ad esempio scambio di delegazioni e di persone che operano nel campo dello sviluppo; scambio di informazioni e di esperienze nel campo sociale ed economico; l’istituzione di contatti diretti anche economici tra imprese, istituzioni e cittadini, ecc.

Impegni troppo definiti e puntuali secondo il Ministero degli Esteri, e quindi la delibera del gemellaggio dovrà essere cambiata. (g.e.)















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