maltempo

Neve sul Trentino, attesa anche nel fondovalle

Dal tardo pomeriggio la quota neve si abbasserà: attenzione soprattutto a nord di Trento e in Valsugana. Le precipitazioni dovrebbero esaurirsi entro venerdì mattina



TRENTO. E’ arrivata di nuovo la neve sul Trentino, prevista dai meteorologi a partire dal pomeriggio di oggi, giovedì 15 dicembre. Lo comunica la Provincia di Trento riportando l'analisi di Meteotrentino, che prevede deboli precipitazioni da sud, nevose inizialmente oltre gli 800 - 1.000 metri e localmente a quote inferiori nelle valli dove ristagna aria fredda.

In alcune zone, dove il terreno è gelato, la debole pioggia potrà gelare al suolo: è il fenomeno della pioggia gelata o che gela al suolo. Lo riportano Meteotrentino e Meteo Alto Adige. Le precipitazioni, che interessano anche le città di Trento e Bolzano, dovrebbero attenuarsi o esaurirsi durante la notte. Venerdì 16 dicembre si prevede tempo molto nuvoloso con deboli o debolissime precipitazioni sparse, nevose oltre i 1.500 metri. Nel tardo pomeriggio e sera le precipitazioni si intensificheranno e la quota neve si abbasserà interessando molti fondovalle soprattutto a nord di Trento e probabilmente anche in Valsugana.

Sui settori meridionali più aperti del Trentino, la quota neve si alzerà invece fino a 1.000 - 1.200 metri. Entro mezzanotte - ancora la nota - sono attesi mediamente 10 - 30 cm o più di neve oltre gli 800 - 1.000 metri e quantitativi minori a quote inferiori, ma 5 - 15 centimetri o più di neve potranno interessare anche alcuni fondovalle. Verso mezzanotte o poco dopo e fino al mattino di domani, venerdì, si prevede che le precipitazioni si attenuino o esauricano.

Dal pomeriggio di venerdì e soprattutto dalla sera, nella notte ed al mattino di sabato saranno possibili precipitazioni sparse con quota neve in calo a fine evento fino a 1.000 metri circa. Sabato tendenza al miglioramento con moderati venti settentrionali via via più freddi specie in quota. Domenica precipitazioni assenti con temperature sotto la media specie nei valori minimi.













Scuola & Ricerca

In primo piano

l’intervista

Il ragazzo pestato a Bressanone: «Avevo paura di morire»

Il giovane è intervenuto in aiuto di un 17enne circondato da un gruppo di violenti alla festa dei maturandi del 15 gennaio: «Ho deciso di entrare nella mischia ma solo per tirarlo fuori. Lo rifarei. Ma non ho colpito nessuno»

VIDEOINTERVISTA Il padre: "Mio figlio pestato perché italiano, anche se è perfettamente bilingue. Ma non voglio esacerbare le divisioni tra le due comunità»

IL FATTO "Bastardo italiano", diciottenne picchiato da sudtirolesi a Bressanone