Limiti di velocità e più controlli: scatta il piano “strade sicure” per l’estate
Vertice al commissariato del governo. L’anno scorso funestato da troppi incidenti mortali
TRENTO. Il piano strade sicure per l’estate in Trentino prevede la conferma dei limiti di velocità su alcune arterie e un potenziamento dei controlli sulle strade ad alto scorrimento e su quelle turistiche, così come sui passi.
E’ questo il messaggio che esce anche quest’anno, all’inizio dell’estate, dal Commissariato del Governo dove questo pomeriggio (29 giugno), su richiesta del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il prefetto Sandro Lombardi ha convocato una riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza - presenti i rappresentanti di questura, carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale, polizia stradale, consorzio dei comuni, corpo forestale provinciale e servizio gestione strade della Provincia - per rilanciare il programma di particolare attenzione alla prevenzione degli incidenti.
“Nel 2019 - ha ricordato il presidente Fugatti - avevamo posto il tema proprio alla luce dell’alto numero di incidenti mortali che avevano funestato la prima parte dell’estate. Si era corsi ai ripari chiamando a raccolta istituzioni e forze dell’ordine. Si sono posti dei limiti di velocità su alcune strade, che verranno confermati, e soprattutto intensificate le attività di controllo”.
“Il nostro primo compito - ha aggiunto il commissario Lombardi - è quello di educare e prevenire, intervenendo con le sanzioni proprio con lo spirito di dare l’esempio perché ci sono ancora troppe leggerezze, come il mancato rispetto dei limiti di velocità, l’uso improprio del cellulare alla guida, le cinture non allacciate: tutte aggravanti se non vere e proprie cause di incidenti stradali. Vale non solo per i motociclisti, ma anche per gli automobilisti come pure per chi va in bicicletta o in monopattino: rispetto delle regole e prudenza sono importanti, indispensabili per rispettare la propria sicurezza come pure quella degli altri”.
Anche quest’anno dunque verranno intensificati i controlli con le forze dell’ordine e le polizie municipali, sia sulle principali arterie di scorrimento che lungo le strade cosiddette turistiche, compresi i passi che sono meta gettonatissima di tanti appassionati.
“Il covid ha determinato uno stop generalizzato della mobilità - ha concluso il presidente Fugatti - e fare delle statistiche e confronti in questo momento non è possibile. Ma adesso, con la ripresa delle attività e dei movimenti, non possiamo permetterci un allentamento della guardia. Ringrazio pertanto il commissario per la sensibilità dimostrata e le forze dell’ordine e le polizie municipali per il lavoro che è stato fatto e si sta facendo”.