Martina Calovi De Sousa canta per aiutare l’Italia
Solidarietà. La giovane artista vive a Torino, ma a Mezzocorona ha ancora famiglia e radici Partecipa ad uno show internazionale organizzato dalla scuderia del Qatar Aljassimya Farm
Mezzocorona. La solidarietà non ha confini. Può quindi succedere che una giovane cantante nata a Mezzocorona, residente in Piemonte dove si è trasferita per amore, partecipi a un evento internazionale a scopo benefico organizzato on-line dalla scuderia del Qatar Aljassimya Farm a sostegno dell’Italia. Lei è Martina Calovi De Sousa, papà trentino di Mezzocorona e mamma portoghese. Una famiglia di musicisti la sua: i fratelli Daniel e Patrick sono componenti dei Poor Works, gruppo molto conosciuto nella nostra regione con all'attivo alcuni video musicali e la partecipazione ad Amici, il programma di Maria De Filippi.
Appuntamento alle 16
Tornando all'evento benefico al quale partecipa la cantante rotaliana, lo show sarà visibile oggi a partire dalle quattro pomeridiane sul sito internet www.aljassimyafarm.com. Si tratta di un'esibizione di cavalli arabi. Martina parteciperà come ospite d'onore direttamente da casa sua, via web. Canterà alcune canzoni del suo repertorio. «Mi hanno chiesto di partecipare – afferma - perché lo show è dedicato all'Italia e volevano una cantante italiana. Hanno scelto me e ne sono orgogliosa. La richiesta mi è arrivata tramite una mia amica giornalista. Il tutto si svolgerà tramite videochiamata, io canterò in diretta dalla mia taverna, quindi magari luci e suoni non saranno al massimo della qualità, ma ho voluto esserci per sostenere il mio bellissimo Paese natale che amo, in onore di tutte le persone che purtroppo sono morte senza poter avere un ultimo saluto dai loro cari e per le persone che stanno ancora lottando».
Le donazioni
Tutte le donazioni dei sostenitori e degli sponsor saranno devolute alla Protezione civile italiana e a ospedali italiani.
Martina, 33 anni, vive in Piemonte ma spesso viene in Trentino a far visita a familiari e amici.
Allieva di Mogol
«La musica – afferma - è sempre stata al centro della mia vita, fa parte del mio dna, grazie anche alla passione dei miei genitori. Ho conosciuto mio marito Marco al CET, Centro Europeo di Toscolano, centro universitario del celebre paroliere Giulio Rapetti in arte Mogol, nel quale mi sono diplomata. Canto dall’età di 14 anni, crescendo musicalmente insieme ai miei fratelli Daniel e Patrick con il gruppo Carismas. Ho studiato anche un paio d'anni a Rovereto con Roberta Rigotto e Katja Marun, al CDM (Centro Didattico Musicateatrodanza, ndr) a poi anche con l’insegnante Antonella Tonini. Grazie a tutti questi insegnamenti mi sono perfezionata sempre più e il canto è diventato praticamente un secondo lavoro».
La sua attività di cantante portato Martina Calovi De Sousa ad esibirsi in varie occasioni in Italia e all’estero (Londra, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna) con più progetti musicali. Attualmente suona in tre formazioni: Limitless, un gruppo rock; Trio Carioca, musica bossanova; Duo pianobar con l’ex pianista di Paolo Conte. In programma un album come solista e uno con i due fratelli musicisti. Inoltre, finita la quarantena, è in previsione la registrazione di un video della canzone che Martina ha scritto per la nascita del figlio nel 2016.
Oggi, con orgoglio, partecipa a questo importante spettacolo internazionale. Rigorosamente da casa, via web. Rigorosamente per beneficenza.
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