Mezzolombardo. Chiuderà a fine mese “i Pollicini”, mercatino di abbigliamento e accessori nuovi e usati per bambini 0-6 anni, in via Devigili 4/5. Simona Papaiti sposterà l’attività commerciale a casa propria, a Mezzocorona, e punterà sul commercio on line. Il negozio aveva aperto pochi anni fa, nel 2016 in un luminoso locale di circa 100 metri quadri e faceva parte di una catena di franchising di Modena.

Consegna materiali

Adottava la formula della consegna di materiali in buone condizioni da parte dei privati ai quali andava il 50% del ricavato in caso di vendita. A queste cose ve n’erano di nuove e anche di fatte a mano. Le motivazioni che hanno portato la titolare a chiudere il contratto d’affitto, dando disdetta a maggio, e a lasciare a fine novembre l’attività su cui aveva scommesso con tutta se stessa, stanno principalmente nella non redditività di questa impresa a causa delle numerose spese.

Costi di gestione

«Ormai i costi di gestione sono insostenibili, – spiega Simona – affitto alto, commercialista, tasse, riscaldamento, non permettono di produrre un reddito sufficiente e spesso nemmeno a coprire nemmeno i costi». Ma ci sono anche altre questioni, aggiunge Papaiti: «Negli ultimi anni è rapidamente cambiato il rapporto delle persone con il commercio: ormai molta gente cerca in internet anche gli acquisti dell’usato. Inoltre le catene nei centri commerciali riescono ad offrire giochi e abiti per l’infanzia a prezzi anche minori di quelli che posso fare io con la merce di seconda mano».

La negoziante è naturalmente triste, la sua clientela era affezionata e i commenti sulla pagina Facebook sempre positivi, sia sulle offerte che sulla cortesia. Ora spera che la vendita sul web risulti una buona soluzione per tenere aperta la sua partita Iva, intanto vende le ultime cose rimaste. Un bel Cicciobello, che pareva nuovo, è appena uscito dalla porta in una borsa.