LAVIS . «Se si può fare qualcosa di buono, ovviamente noi siamo a disposizione». Giovanni Moser, presidente del gruppo Speleo di Lavis, spiega così un accordo che ha appena firmato con il Comune di Lavis. D’ora in avanti i volontari dell’associazione puliranno il portico di palazzo Maffei, dove hanno la loro sede, almeno una volta al mese. Affiancheranno il normale servizio di pulizia delle strade svolto dal Comune. «Spazzeremo il portico o raccoglieremo gli eventuali rifiuti abbandonati. Forse è una cosa che avremmo fatto comunque, di nostra iniziativa, ma così almeno abbiamo ufficializzato la cosa. E ci sentiamo anche più obbligati a rispettare l’impegno che abbiamo preso», dice Moser.

L’accordo è il secondo patto di collaborazione che il Comune di Lavis stringe con un’associazione. Il primo era stato con il comitato dei cittadini di piazza Loreto, in quel caso era un accordo più complesso, perché prevedeva il restauro della chiesetta del quartiere, estendendo il patto anche alla Curia e alla Soprintendenza per i beni culturali. Queste opportunità sono comunque tutte previste da un regolamento che il Consiglio comunale ha approvato, quasi un anno fa, per «la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani». Attraverso i “patti di collaborazione” le associazioni o i singoli cittadini possono dedicarsi a un bene pubblico del paese che sta loro particolarmente a cuore. «Con la collaborazione positiva tra ente pubblico e soggetti privati si può concorrere meglio al raggiungimento dell’interesse pubblico e alla manutenzione dei beni comuni», spiega il vicesindaco Luca Paolazzi. In municipio sperano che i due patti finora approvati possano servire da esempio per altre iniziative simili. Il regolamento completo si può trovare sul sito del Comune. (d.e.)