Segonzano. Diciassette cori, da maggio ad agosto, si alterneranno la domenica pomeriggio per accompagnare la messa delle ore 16 al santuario della Madonna dell’Aiuto, a Segonzano. Ha cominciato domenica scorsa il coro Castel Beseno, di Besenello, si prosegue domani con il coro San Florian di Valfloriana, quindi il 19 maggio toccherà al coro Piramidi di Segonzano e il 26 maggio al coro parrocchiale di Tassullo. Nelle domeniche di giugno saranno ospiti i cori di Vigo Meano, Baselga di Piné, Grigno, Nogaré e Sover; a luglio i cori di Gardolo, Canezza, Seregnano e Giovo; ad agosto i cori parrocchiali di Segonzano, Piazzo e Sevignano, Montesover e Fierozzo. La manifestazione ha per tema “In coro ascolta Maria”.

La reliquia di papa Wojtyla

Da sette anni, l’estate al santuario della Val di Cembra è caratterizzata dalla partecipazione di cori. Vi sono passate 46 formazioni corali compreso il coro “Hejnal” di Mazancowice (Polonia). La compagine polacca ha reso omaggio alla reliquia che è stata donata anni fa al santuario di Segonzano: una goccia di sangue di S. Giovanni Paolo II, raccolta da una suora del policlinico “Gemelli” di Roma, quando papa Wojtyla fu ricoverato dopo l’agguato subìto il 13 maggio 1981 in piazza S. Pietro a Roma. Un servizio televisivo sul santuario mariano della Val di Cembra andrà in onda proprio oggi e sarà riproposto domani, alle 13.30 e alle 20.30 sul canale 601 dell’emittente televisiva “Tele Pace”.