Mezzocorona. Nel “socialendario” con cui la biblioteca di Mezzocorona racconta sulla pagina Facebook il suo 2020, è dedicato a 12 donne che nel corso dell’anno appena concluso hanno contribuito alla vitalità della biblioteca stessa. È il riassunto un anno inaspettato, ma che per attività ha regalato anche degli insperati sorrisi.

Partendo da gennaio, fra molte idee e proposte in fase di programmazione, il via con la bella serata organizzata per il giorno della memoria con Ines Tarter. «Lei ha raccontato l’esperienza di guerra dello zio donando un prezioso libro, che racconta 20 mesi in un lager attraverso 60 disegni d’autore» spiega la responsabile della biblioteca Margherita Faes. «L’allegro febbraio - continua - ha portato il carnevale, con gli eventi del Carnevalab, ispirati al dottor Seuss, e lo spettacolo di magia di Cristiana Falconcini. La nostra ultima serata dell’anno 2020 in presenza di numerose persone è stata a fine mese con Alessandro Rossi, che ci ha raccontato i suoi viaggi di montagna».

L’arrivo del Covid e il lockdown in marzo hanno spiazzato tutti. È stato però anche un mese “proficuo” per la biblioteca, che, un po’ a porte chiuse e in smartworking, ha fatto la revisione del patrimonio librario. «È stato anche l’ultimo mese di lavoro della nostra cara Daniela Balconi, collaboratrice inserita nel Progettone, rimasta con noi circa 2 anni e mezzo intensi e fruttuosi - ricorda la responsabile -. Con il sole estivo è poi arrivata Emanuela Calliari, con tanta buona volontà di lavorare insieme a noi». Ad aprile sono stati annullati eventi importanti, e senza perdersi d’animo sono nate le rubriche #mezzocoronanarra #roveredellalunanarra #vivomezzocorona #vivoroveredellaluna e #latorrettadellefiabe e, casa per casa e nei supermercati, sono state consegnate alcune fiabe per i bambini. A maggio, oltre i prestiti take away, la biblioteca ha pubblicato i libri per bambini: La torretta delle fiabe e Il sentiero delle fiabe, tema delle 10 autrici e del gruppo Fantarte per animare gli appuntamenti in presenza ed anche social della Biblioestate.

Il ritorno a scuola, il mandato dell’assessore Cristina Stefani a Mezzocorona al posto di Monica Bacca, e iniziative come la scuola anni 50 e le favole di Gianni Rodari lette al telefono, hanno animato settembre e ottobre. Le difficoltà di novembre non hanno impedito il servizio civile in biblioteca (prima edizione) per Anna Beber. Nonostante l’assenza dei tradizionali eventi, l’anno si è chiuso con le soddisfazioni di SereNatale, una lettura con laboratorio settimanale per bambini e famiglie e questo socialendario «con cui ringrazio chi ha collaborato a rendere viva la nostra biblioteca, e in particolare anche Mario Viola e Leone Melchiori per la continua collaborazione» conclude Margherita Faes.