CAVEDINE. Il territorio comunale di Cavedine, suddiviso in 5 comuni catastali, è il più esteso della valle dei Laghi e la parte boschiva a sud/est nelle vicinanze del comune di Drena è caratterizzata dalla presenza di piante di castagno. Si tratta di una superficie di circa 20 mila mq in località “Fontanei”, C.C. Laguna Mustè II, intavolata a nome della frazione di Brusino. L’intendimento dell’amministrazione comunale è quello di favorire un progetto per dare impulso alla riscoperta di una coltura non estranea alla Valle di Cavedine e di una cultura ad essa legata, che rischia la totale scomparsa a favore di un’agricoltura propensa solo al massimo profitto. Già a partire dal 2007 si approvò infatti un progetto per la realizzazione di un impianto a castagneto su tale area, ottenendo per la durata di 20 anni la sospensione del diritto di uso civico. Successivamente venne data in comodato tale superficie ad alcuni censiti mediante stesura di apposito contratto per la durata di vent’anni, allo scopo di coltivare e sviluppare l’impianto a castagneto in conformità al progetto elaborato dall’Autorità forestale.

A seguito di disdetta anticipata da parte dei concessionari, il Comune di Cavedine promosse sul finire del 2017 un sondaggio al fine di assegnare l’area a nuovi concessionari con le stesse finalità precedenti. Fra le tre richieste pervenute l’amministrazione ha ritenuto di privilegiare quella formulata dalla Pro Loco di Brusino, in considerazione del fatto che si tratta di un soggetto operante proprio nella frazione proprietaria del castagneto, la quale coinvolge una moltitudine di associati con il preciso obiettivo di valorizzare e curare la frazione e il relativo territorio. Pertanto il consiglio comunale nell’ultima seduta ha innanzitutto preso atto della disdetta dei precedenti comodatari ed ha approvato l’operazione di subentro per la rimanente temporalità contrattuale da parte della Pro Loco di Brusino, mantenendo inalterate le condizioni di esercizio, intese a sviluppare l’attività di coltivazione del castagneto secondo le indicazioni del progetto elaborato dall’Autorità forestale.