«È morto sulla sua amata mountain bike»
SAN MICHELE ALL'ADIGE. «È morto mentre era in sella alla sua amata mountain bike!» Sono parole di Nadia Fedrizzi, moglie di Luigino Montibeller, l'imprenditore cinquantenne morto tragicamente nei...
SAN MICHELE ALL'ADIGE. «È morto mentre era in sella alla sua amata mountain bike!» Sono parole di Nadia Fedrizzi, moglie di Luigino Montibeller, l'imprenditore cinquantenne morto tragicamente nei giorni scorsi mentre su allenava in sella alla sua mountain bike sui boschi sopra Cavedago. Il dolore per la tragica morte del proprio marito, padre dei propri figli, è una morsa attanagliante e dolorosa. Per rendere almeno un po' più sopportabile un dolore così immenso anche questo particolare può essere di aiuto: il sapere che le sue ultime ore di vita Luigino le ha passate coltivando la sua passione per la bicicletta.
Oggi è il giorno del funerale, che si terrà alle 15 e 30 nella chiesa parrocchiale di San Michele all’Adige. È il triste momento del congedo dal corpo mortale di Luigino, ma non il congedo dalla sua anima che veglierà per sempre sulla moglie Nadia, sulla figlia Giada, sul figlio Dennis, e su tutti i suoi familiari. «Quello che ci hai lasciato riempirà per sempre il nostro cuore». Così è scritto sulla memoria. Una frase eloquente, non serve aggiungere altro. Sicuramente saranno in molti oggi a stringersi attorno a Nadia, Giada, Dennis e a tutta la famiglia di questo sfortunato uomo, marito, papà. (m.w.)