La Camera di Commercio di Trento stanzia 4,5 milioni di euro per aiutare le imprese e favorire la ripresa
Il presidente Giovanni Bort: “le nostre imprese hanno subito un calo del fatturato di circa 3 miliardi di euro”
TRENTO. Nel corso del 2020 la Camera di commercio di Trento ha deciso di potenziare il finanziamento di due iniziative di sistema già previste dalla Provincia.
La prima è direttamente rivolta al sostegno delle imprese, la seconda riguarda le misure di contrasto del contagio e la promozione della competitività del sistema trentino.
Complessivamente, lo stanziamento camerale è stato di 4 milioni e 500 mila euro. Il dato è contenuto nel bilancio consuntivo approvato nel corso di una riunione del Consiglio camerale.
Il documento evidenzia che la gestione dello scorso anno ha comportato proventi di parte corrente per un totale pari a 15.283.860,42 euro, i quali sommati ai proventi finanziari di 431.658,14 euro e a quelli straordinari di 497.909,43 euro raggiungono la cifra totale di 16.213.427,99 euro.
Gli oneri di parte corrente, invece, ammontano a 17.307.488,81 euro e quelli straordinari sono pari a 32.048,84 euro per un totale di 17.339.537,65 euro.
Il bilancio consuntivo 2020 chiude quindi con segno negativo per poco più di un milione di euro che trova copertura negli avanzi patrimonializzati dalla Camera di commercio durante gli esercizi precedenti.
“I dati della congiuntura economica provinciale – ha affermato Giovanni Bort, Presidente dell’Ente camerale trentino – certificano che nell’ultimo anno le nostre imprese hanno subìto un calo del fatturato di circa 3 miliardi di euro, pari al 9,3% del totale.
A fronte di una situazione tanto drammatica, la Camera di Commercio ha approvato un bilancio che si è proposto di alleggerire le conseguenze provocate dall’emergenza pandemica sull’economia locale, stanziando un cospicuo finanziamento a integrazione degli aiuti provinciali, destinando risorse a progetti di sistema a valenza nazionale e continuando a svolgere le proprie funzioni istituzionali, garantendo tutti i servizi e l’assistenza necessari all’imprenditoria locale, pur nel rispetto delle misure sanitarie”.