Ispettori ministeriali e Nas negli ospedali di Bolzano e Brunico
Accertamenti su agenzie interinali, medici pensionati, cartelle cliniche monolingui e circoncisioni
BOLZANO. Dopo le segnalazioni dei mesi scorsi il ministero della Salute ha disposto accertamenti degli ispettori e dei Nas oggi e domani negli ospedali di Bolzano e Brunico. Tra le altre questioni oggetto di verifica ci sarebbero le agenzie interinali per reclutare personale medico e ancora medici pensionati richiamati in corsia, primari nominati senza il parere del nucleo di valutazione e del collegio tecnico, cartelle cliniche monolingui e circoncisioni irregolari.
Come è noto, in Alto Adige non si trovano medici. Ed alcuni ospedali - per non chiudere reparti - hanno scelto di reclutare parte del personale attraverso gare d’appalto per prestazioni mediche aggiudicate al miglior offerente - si parla in estrema sintesi di “medici in affitto” - quando però per legge il reclutamento è riservato alle agenzie regolarmente iscritte nell’apposito albo presso il ministero del Lavoro.
Ispettori e Nas dovrebbero quindi verificare l’effettiva correttezza delle procedure. E c’è un’ulteriore questione che contribuisce a complicare una faccenda già poco chiara. Perchè le società interinali recluterebbero anche medici che tornano a lavorare pur essendo in pensione da meno di cinque anni, in violazione della legislazione nazionale. Ispettori e Nas oggi e domani sarebbero al lavoro a Bolzano e Brunico anche per fare chiarezza in merito al rinnovo di contratti medici di primari senza la relazione del nucleo di valutazione che ne attesti i requisiti.