In 200 da Trento per la grande manifestazione antifascista a Roma
Dopo l'assalto "squadrista" alla sede della Cgil di sabato scorso. Gruppo di militanti in treno da Bolzano (foto)
TRENTO. Partito stamattina presto il gruppo di militanti della Cgil regionale che parteciperanno oggi alla grande manifestazione democratica e antifascista di Roma, circa 350 persone. Cinque i pullman da Trento e un gruppo di militanti in treno da Bolzano (nella foto). "No" ai fascismi e alla violenza, "sì" al lavoro, alla sicurezza, ai diritti le parole d’ordine. Cgil, Cisl e Uil, e con loro il centrosinistra, si preparano a scendere in piazza. Uniti perché l'assalto "squadrista" alla sede della Cgil di sabato scorso è considerato un attacco a tutto il sindacato confederale, al mondo del lavoro e alla democrazia.
La piazza non sarà una piazza qualunque, ma il luogo simbolo delle grandi manifestazioni: piazza San Giovanni. I sindacati chiamano all'appuntamento i cittadini e tutte le forze "sane" del Paese, sotto lo slogan "Mai più fascismi", e la risposta è forte. Decine le adesioni di associazioni, movimenti e partiti, da Pd a M5s e Leu, Azione, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Europa verde. Attesi in piazza, tra gli altri, il segretario del Pd Enrico Letta e il leader del M5s, Giuseppe Conte. Dal palco prenderanno la parola i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.