Storo. La recente assemblea generale della Pro Loco di Storo ha mostrato un’associazione capace di generare numeri importanti. Le entrate si avvicinano al mezzo milione di euro ma le uscite, a causa dei mutui aperti, lo superano generando una perdita da 44 mila euro circa. Il presidente riconfermato, Nicola Zontini, è comunque soddisfatto anche se vorrebbe più sostegno da parte delle istituzioni pubbliche per poter ampliare l'attività dell'associazione.

Il bilancio è buono

I numeri del bilancio parlano chiaro, la Pro Loco di Storo è un motore economico di tutto rispetto, capace di movimentare cifre notevoli per un'associazione no profit. In totale le entrate 2018 ammontano a 472.509 euro. Le voci più notevoli riguardano gli eventi organizzati nel corso dell'anno con 143.979 euro generati dal "Gran Carnevale di Storo", 51.612 euro dal "Festival della Polenta" e 41.390 euro dai festeggiamenti per "Halloween". Sempre alla voce entrate, per il 2018 i contributi ordinari alla Pro Loco da parte del Comune di Storo sono stati di 16.992 euro, ma il Comune ha erogato anche 86.236 euro come contributo a saldo per la realizzazione della struttura "Storo E20", lo stesso ha fatto la Provincia con 32.875 euro.

Tante uscite

Se le entrate sono state notevoli, le uscite però lo sono state di più. In totale nel 2018 la Pro Loco di Storo ha speso 516.714 euro, cosa che ha portato a chiudere il bilancio in rosso di 44.205 euro. Anche qui gli eventi hanno inciso tantissimo. Le voci di spesa più impegnative sono state i 118.545 euro per il "Gran Carnevale", e i 49.759 euro per il "Festival della Polenta" seguiti dai 27.332 euro di rata mutuo e spese per "Storo E20", cui vanno assommati anche altri 31.244 euro di spese per la struttura riferite agli anni precedenti.

Presidente tranquillo

Cifre che non preoccupano il presidente Nicola Zontini, riconfermato all'unanimità: «Siamo soddisfatti del bilancio - dice Zontini - è vero che abbiamo chiuso sotto di 44 mila euro ma è già un buon dato rispetto ai 100 mila euro di perdita del 2017. Si tratta dell'effetto del recupero dell'investimento per Storo E20, alla cui realizzazione la Pro Loco ha contribuito aprendo un mutuo per 250 mila euro. Già fra un paio d'anni pensiamo di riuscire a chiudere i bilanci in pareggio, mentre per l'estinzione completa del mutuo bisognerà attendere il 2030. In ogni caso, al netto di ciò che riguarda Storo E20 l'attività vera e propria della Pro Loco gira attorno ai 360 mila euro all'anno».

Sempre parlando di numeri, nei giorni scorsi il Comune di Storo ha fatto il punto sul proprio sostegno alla Pro Loco, specificando di averle versato contributi ordinari per 49.700 euro in 4 anni, oltre a 24.500 euro in contributi straordinari, per un totale di quasi 75 mila euro in un quadriennio.

Zontini ne prende atto ma ritiene che le istituzioni dovrebbero fare ancora di più: «Io non sostengo che non prendiamo contributi pubblici - specifica il presidente della Pro Loco storese - dico che se si vogliono fare più cose bisogna anche mettere a disposizione maggiori risorse. La Pro Loco ha già fatto investimenti importanti e non può fare più di quanto già non faccia. O si aggiungono eventi per incassare più soldi, ma non è una strada sicura, oppure serve che le istituzioni aumentino i contributi. Se questo non sarà possibile noi resteremo dove siamo oppure faremo dei passi indietro. Del resto Storo E20 ha costi di gestione per una cifra di circa 17 mila euro all'anno mentre dai vari affitti noi ne incassiamo circa 5 mila e la differenza è tutta a carico nostro».

Cariche rinnovate

Alla presidenza è stato riconfermato Nicola Zontini, la cui disponibilità a continuare a guidare l'associazione è stata premiata col voto unanime degli oltre 50 soci convenuti. Un cambio è stato invece registrato per la carica di vicepresidente, andata a Luigi Giovanelli.

L'assemblea ha definito anche il resto del consiglio direttivo della Pro Loco, assegnando il ruolo di consigliere a Matteo Bonomini, Erika Grassi, Luca Comai, Giulia Zontini, Claudio Poletti, Daniele Gelmini e Beatrice Mezzi. Quest'ultima rivestirà anche la carica di segretaria, mentre a Giulia Zontini toccherà il ruolo di tesoriera. S.M.