PINZOLO. Verrà attivato anche quest’anno come ogni inverno, il 7-8 dicembre prossimi, il servizio mobilità vacanze, noto a tutti gli sciatori come “skibus” che collega l’alta Val Rendena a Madonna di Campiglio e quest’ultima alla zona a nord e a sud del paese. Questa sera in consiglio comunale a Pinzolo andrà in approvazione lo schema di convenzione tra i tre comuni interessati al servizio: Pinzolo (con S. Antonio di Mavignola e Madonna di Campiglio), Carisolo e Tre Ville.

«Le variazioni di percorso introdotte quest’inverno riguarderanno le linee 3 e 4, che non fermeranno più davanti alla farmacia di Madonna di Campiglio – riferisce il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini - dove risultava oltremodo disagevole la manovra di ritorno verso la galleria che porta a Campo Carlo Magno».

Un onere non da poco quello che va sotto la voce “skibus” per le amministrazioni comunali, la spesa infatti si aggira attorno ai 250 mila euro e dunque anche quest’anno come lo scorso anno (quando fu uno soltanto lo sponsor) si tenterà di vendere gli spazi pubblicitari dei mezzi per abbattere in parte il costo del servizio. L’utilizzo dello “skibus” è a pagamento, ma i ricavi solitamente vanno a coprire soltanto una piccola parte della spesa che permette ad ospiti e sciatori spostamenti agevoli sia all’interno di Madonna di Campiglio, dove viene molto utilizzato soprattutto per collegare al paese la zona Grostè, che verso l’alta valle e ritorno.

Il consesso civico di questa sera dovrà inoltre approvare l’ennesima (8° per la precisione) variazione di bilancio, in quanto al fondo perequativo di 3,4 milioni di euro andranno aggiunti 270 mila euro. Si deve quindi provvedere all’approvazione della decima variante al Piano di lottizzazione, come prevede il progetto modificato del Lafay Resort Hotel in località Ciampicioi, con l’adozione definitiva della variante al Prg, il tutto per la realizzazione della struttura turistico- ricettiva a cinque stelle, sulla quale si concentra molta parte delle aspettative di riqualificazione in termini di offerta turistica di tutta l’alta Rendena. Si tratta dell’ultima variante quella in discussione questa sera, necessaria in quanto l’area del sedime è stata ampliata per fare spazio agli impianti tecnologici.

Un’altra convenzione da ratificare riguarda la gestione 2018 della piscina comunale di Spiazzo, un servizio molto utilizzato dai ragazzi per i corsi di nuoto.