Muore d’infarto il patron del gruppo Sapes spa 

Storo - Condino, il commercialista Giuliano Sossi era in vacanza con la famiglia Ex assessore e capofrazione di Bagolino, aveva 69. Domani i funerali a Odeno


di Aldo Pasquazzo


STORO – CONDINO . Da circa vent'anni a questa parte Giuliano Sossi era considerato - assieme alla moglie Donatella Marzia Buccio - l’unico referente e amministratore del gruppo metallurgico Sapes spa, che conta due stabilimenti a Condino e Storo e dà lavoro a 120 dipendenti. Ieri il commercialista di Ponte Caffaro, in vacanza in questi giorni nella casa di famiglia ad Odeno nelle Pertiche, sopra Nozza, nel Bresciano, è stato colto da infarto. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. Il suo cuore si era fermato per sempre. Classe 1948, Sossi era stato un tempo anche assessore e capo frazione in quel di Bagolino. Sossi abitava a Ponte Caffaro, in via San Valentino dove - sempre con la moglie Donatella Marzia Buccio - gestiva un avviato studio associato di consulenza – commerciale. Solo qualche giorno fa un lutto famigliare aveva colpito la sorella Luciana che aveva perso l'amato marito Guido. E il patron della Sapes spa non era voluto mancare.

Sossi, che dalla prima unione ha avuto un figlio di nome Simone che vive dalle parti di Parma, aveva in passato gestito anche altre realtà imprenditoriale tra cui l'Acta (poi divenuta Isaf) nonché - sempre con la moglie Donatella Marzia Buccio - pure una compartecipazione con Cima Rossa e più tardi con Master Legno, stabilimento ubicato a Storo nei pressi della stessa Sapes, ma chiuso da tempo.

Sossi sapeva intrattenere rapporti non solo con il mondo imprenditoriale, ma anche con l'ambiente istituzionale. Dall’ex governatore Dellai all’ex assessore all’industria Marco Benedetti fino al suo successore Alessandro Olivi e Trentino Sviluppo: con loro il dialogo e il confronto era sempre franco. Nel corso degli anni il manager aveva organizzato e gestito in prima persona diversi convegni riguardanti il suo stesso ambiente.

Giuliano Sossi, per chi lo ha conosciuto bene, era uomo di polso, ma negli ultimi tempi su vicende contrattuali e sindacali aveva da tempo lasciato il passo alla moglie. La parte commerciale era la sua branca, nell’azienda. Infatti, era solito raggiungere la Germania per affari di lavoro. Con la sua scomparsa i destini aziendali saranno interamente nelle mani e nelle volontà di donna Donatella Marzia Buccio.

I funerali si svolgeranno domani, alle 15, nella chiesa di Sant' Appolonio a Odeno di Pertica sopra Nozza nel Bresciano.

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