Marcello Mosca nomina una giunta con tre assessori
CADERZONE TERME. Marcello Mosca riconfermato sindaco ha bruciato le tappe e nominato la giunta comunale, con una bella novità per gli “Eredi del Giglio”. «Ho nominato, afferma il primo cittadino, per...
CADERZONE TERME. Marcello Mosca riconfermato sindaco ha bruciato le tappe e nominato la giunta comunale, con una bella novità per gli “Eredi del Giglio”. «Ho nominato, afferma il primo cittadino, per la prima volta nella storia del paese un vicesindaco donna», è Flavia Frigotto, che nella passata legislatura si è guadagnata la fiducia dei propri concittadini che l’hanno premiata nell’urna.
Il primo consiglio comunale si tiene il 7 ottobre alle 20.30 a Palazzo Lodron Bertelli col giuramento del sindaco.
Marcello Mosca con orgoglio dice «superare il quorum col 70% di votanti con un’unica lista è un grande risultato», nel 2015 votarono 412 persone con due liste contrapposte «oggi sono stati 402 con 147 voti in più alla lista». Un risultato «oltre le più rosee previsioni» che porta il sindaco a dire «abbiamo lavorato bene e ci è stato riconosciuto quando di grande abbiamo fatto. Ringrazio la gente di Caderzone Terme per senso civico e responsabilità».
Il sindaco strizza l’occhio ai giovani Silvia, Sara e Martino «sono entusiasti anche dei grandi risultati ottenuti».
Il metodo di lavoro «che ci accompagna anche nei prossimi cinque anni è “fare per, mai contro qualcuno o qualcosa nel rispetto delle regole”».
La giunta
Marcello Mosca anticipa al Trentino la “sua” giunta «come nel 2015 ho seguito competenze personali e voti ricevuti».
Alla vicesindaca Flavia Frigotto le deleghe a Cultura, Sanità e Politiche sociali. Al più votato Lorenzo Polla le deleghe di Agricoltura, Foreste, Ambiente e Responsabile personale manutenzioni. New entry è Tiziano Amadei presidente delle Terme, a lui Economia, Turismo, Commercio, Artigianato, Sport e Associazioni.
Per Flavia Frigotto la nomina a vicesindaco «è un segnale importante per il paese. «Sono felice e onorata di fare “l’apripista” alle donne che possono dimostrare competenza, merito e impegno... con quel tocco di femminilità che porta solo benefici». Aggiunge «empatia, ascolto e solidarietà, sono le parole che mi accompagneranno i prossimi cinque anni e oltre», si dice pronta ad ascoltare chiunque, a ricercare le soluzioni più adatte e fare del suo meglio per la comunità.
Marcello Mosca è già all’opera «per l’appalto dell’illuminazione a Led nel paese, la ristrutturazione del bar “Crosetta” e uscire dalla gestione associata col primo gennaio 2021».