La piana ora è più verde con gli alberi dei bambini
CADERZONE TERME. Si è recentemente svolta la “Festa degli Alberi” per i 72 bambini delle elementari e dieci insegnanti che frequentano il Centro Scolastico intercomunale a Caderzone Terme. Ogni anno...
CADERZONE TERME. Si è recentemente svolta la “Festa degli Alberi” per i 72 bambini delle elementari e dieci insegnanti che frequentano il Centro Scolastico intercomunale a Caderzone Terme.
Ogni anno a turno uno dei Comuni di Caderzone Terme, Strembo e Bocenago offrono ai bambini la bellissima opportunità di passare un'intera giornata a stretto contatto con la natura e imparare cose nuove sulle piante tipiche del territorio. Quest’anno è stato Caderzone Terme “Cuore verde della Val Rendena” a ospitare la tradizionale “Festa degli Alberi”.
Scolari e maestre si sono radunati davanti alla “Casa per Ferie” posta nella parte alta del paese di Caderzone Terme, ad attenderli gli assessori comunali Flavia Frigotto e Lorenzo Polla, che hanno spiegato loro il programma della giornata.
Divisi in gruppi i bambini si sono incamminati nel bosco, seguiti e istruiti dai Custodi del Corpo Forestale. Insieme hanno percorso il sentiero che attraversa la ”Val di Casa” e hanno proseguito fino in località “Pediluvio”, dove è stata distribuita la merenda per tutti. Sempre a piedi, i bambini hanno raggiunto la località “Li Cani” dove vissuto l’emozione di piantare, con le proprie mani, alcune piante che serviranno per rendere ancora più “verde”, la già bellissima Piana di Caderzone Terme. Da lì, sempre a piedi tutti hanno raggiunto “Maso Pan” dove il Comune di Caderzone Terme ha offerto loro il pranzo. In chiusura, a ogni bambino è stato regalato un bellissimo portachiavi di legno intagliato, mentre ai ragazzi di quinta elementare hanno ricevuto delle giovani piante da frutto. Gli organizzatori affermano «questa è una tradizione che si protrae di anno in anno, è il simbolo dell’augurio di tutti verso i bambini che concludono il ciclo elementare che, come gli arbusti a loro regalati, possano diventare rigogliosi, forti e con salde radici». Da tutti un grande applauso di ringraziamento a chi si è impegnato per l’ottima riuscita della festa, con appuntamento al prossimo anno. (w.f.)