La casa di riposo sistema 15 stanze
Con il nuovo contributo provinciale verrà ristrutturata l’ala est
SANTA CROCE DI BLEGGIO. Ampliamento e ristrutturazione della casa di soggiorno per anziani di Santa Croce di Bleggio: è la volta buona, dopo anni di attese e domande.
La giunta provinciale ha approvato nell’ultima seduta dedicata agli investimenti per le Rsa del territorio, l’ampliamento della Rsa di Santa Croce con un’integrazione di finanziamento di 1.026.030 euro, che viene a completare una precedente domanda finanziata con 1.920.000 euro: ora il finanziamento totale ammonta a poco meno di 3 milioni a copertura di un intervento che si preannuncia massiccio sull’intero complesso.
«Si tratta di un intervento provvidenziale, perché ci permette di procedere all’ampliamento della parte “nuova” della residenza in tempi brevi - spiega la nuova presidente dell’Apsp Rosi Maria Merli - senza interruzione del servizio o inutili spostamenti».
Secondo il progetto dell’architetto Alessandra Sordo la ristrutturazione riguarda l’intera parte “nuova” risalente al 1977, l’ala posta verso Santa Croce con l’adeguamento delle stanze e degli spazi a disposizione degli ospiti.
«Prevediamo l’adeguamento delle stanze alle nuove esigenze degli ospiti, che sono cambiate profondamente dagli anni Settanta in poi. Allora l’ospite era prevalentemente autosufficiente, adesso non lo è più almeno in prevalenza, il che richiede nuovi spazi», spiega la presidente. Pertanto si tratterà di allargare le dimensioni delle stanze verso il lato est allungando la struttura con un corpo aggiuntivo, in maniera che gli ospiti possano accedere agli spazi comuni più comodamente. Insomma, è mutato il concetto stesso di degenza per rendere il soggiorno più confortevole e adatto alle nuove esigenze.
«L’integrazione dell’intervento provinciale si imponeva appunto per rendere possibile iniziare i lavori con una certa sicurezza. Naturalmente questo il primo step in base al progetto preliminare, ora finalmente potremo produrre il progetto esecutivo e dare inizio ai lavori».
Nel frattempo si concludono i lavori relativi ai vecchi finanziamenti nell’Apsp di Santa Croce, relativi al corpo nuovo per 15 posti letto, verso Santa Croce, la nuova caldaia e la zona uffici, completamente ristrutturata e rinnovata secondo le attuali esigenze d’ufficio.
Il finanziamento provinciale viene a porre il sigillo all’ampliamento della struttura, una delle più grosse in ambito trentino che in questi anni si è dimostrata un fulcro notevole per l'assistenza valligiana (138 posti letto, 138 dipendenti, numero contenuto grazie all'esternalizzazione di alcuni servizi, come quello delle pulizie). Un ampliamento fortemente voluto dal nuovo consiglio Apsp Santa Croce in continuità con l’azione svolta dal consiglio scaduto i mesi scorsi, presieduto da Aldo Serafini.