PINZOLO. Botta e risposta fra il consigliere provinciale Filippo Degasperi e il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini riguardo ad una progettazione affidata dal Comune al fratello di un assessore comunale.

Il 22 gennaio scorso il consigliere del M5S ha presentato un'interrogazione al Consiglio Provinciale intitolata "Pinzolo, affidamento di un incarico professionale al fratello di un assessore?". Degasperi fa riferimento ad una determinazione del 29 dicembre 2017 con la quale il sostituto responsabile dell'area tecnica e responsabile dell'anticorruzione Raffaele Binelli attribuisce con incarico diretto la "realizzazione di un marciapiede di collegamento tra la località Campo Carlo Magno e la località Fortini a Madonna di Campiglio" all'ingegner Fabio Binelli con studio a Tione, il quale dovrà occuparsi del rilievo strumentale e della progettazione preliminare dell'opera.

A tal proposito Degasperi nota che: «Nel novembre 2013 l'Agenzia Provinciale Opere Pubbliche, Servizio Opere stradali e ferroviarie della Provincia, elabora il "Documento Preliminare di Progettazione" per la "Realizzazione di un tratto di marciapiede lungo la statale 239 di Campiglio", che interessa il tratto di strada che va da Campo Carlo Magno e la località Fortini, firmato dai dott. ing. Franco Sadler e Massimo Negriolli. Risulta inoltre che l’ingegnere Fabio Binelli sia il fratello di un assessore del Comune di Pinzolo, ed in particolare dell'assessore ai lavori pubblici, espropriazioni, sicurezza, Diego Binelli». Per il consigliere grillino dunque i problemi sarebbero due. Esisterebbe già un progetto preliminare di progettazione e il professionista incaricato sarebbe il fratello di un assessore comunale.

A Degasperi risponde direttamente il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini: «Non c'è alcun problema di trasparenza riguardo all'affido della progettazione tutta la pratica è stata seguita dal responsabile dell'area tecnica, il geometra Remo Maturi. Purtroppo al momento della firma Maturi era in infortunio e quindi impossibilitato a firmare per cui se n'è occupato il suo sostituto. Si è trattato solo di un atto dovuto, perché il lavoro è importante e si voleva incaricare un professionista facendo in modo che l'impegno di spesa riguardasse il bilancio 2017, cosa impossibile a farsi se avessimo aspettato il rientro di Maturi».

Cereghini entra poi nel merito della seconda questione: «Non sono a conoscenza di alcun altro progetto preliminare riguardante il marciapiede da Campo Carlo Magno alla località Fortini. So che esiste una quantificazione di massima dei costi dell'opera che si aggirerebbero fra il milione e il milione e 200 mila euro circa. Il marciapiede è un'opera fondamentale del nostro programma amministrativo, soprattutto per ragioni di sicurezza. Di recente abbiamo avuto 2 incontri con l'Ingegner Martorano dell'Agenzia Provinciale per le Opere Pubbliche ma la Provincia non ci ha dato risorse tecniche per la progettazione né ha accettato di farsi carico dell'opera, per cui ce ne dobbiamo occupare noi come Comune di Pinzolo e l'incarico serve proprio a rendersi conto di come agire per poter operare».