Giudicarie. Gallerie senza segnale telefonico in Giudicarie. A sollevare il problema è il consigliere provinciale Alex Marini. L’esponente dei 5 Stelle ha presentato al riguardo una interrogazione in consiglio provinciale.

Marini ricorda innanzitutto che «il segnale, infatti, è parzialmente o totalmente assente per tutti i principali gestori telefonici (Tim, Vodafone, Tre e Wind)» e quindi che «le valli Giudicarie sono uno dei territori più complessi da questo punto di vista. Particolare attenzione meritano le gallerie della Statale del Caffaro dove il segnale è assente non solo nelle gallerie più lunghe del tratto Sarche-Comano Terme (Balandin di 1150 m, Limarò di 956 m, Casale 410 m), ma anche nella lunga galleria tra Comano Terme e Tione (Ponte Pià di 1860 m) e nella nuova galleria di Pieve di Bono (Castel Romano di 900 m). Questo comporta che nel tratto tra Sarche e Tione che corrisponde a ben 24 km di percorrenza totale, risulta alquanto estremamente difficoltoso effettuare chiamate». E sottolinea come «se si volge lo sguardo alla Provincia di Bresci, la era già stato sollevato il problema (addirittura nel 2016), sollecitando il potenziamento del segnale radiomobile lungo il tratto di strada che da Iseo porta a Pisogne».

E quindi chiede al presidente della provincia «se intenda considerare iniziative di competenza per definire gli investimenti necessari alla copertura per i principali gestori telefonici nelle gallerie del Trentino dove, ancora oggi, il servizio rimane assente e in particolare in quelle sopra menzionate con particolare riferimento alle gallerie sulla ex SS 237 del Caffaro nel tratto compreso fra Colonia di Pieve di Bono e Sarche di Madruzzo (gallerie Castel Romano, Ponte Pià, Balandin, Limarò e Casale)».