comunità delle giudicarie 

Grazie a “Intervento 19” al lavoro per sette mesi 

GIUDICARIE. Con l’arrivo della primavera sono iniziati i lavori relativi all’Intervento 19, per l’impiego di soggetti deboli in iniziative di utilità collettiva, in base ad un progetto attivato dalla...



GIUDICARIE. Con l’arrivo della primavera sono iniziati i lavori relativi all’Intervento 19, per l’impiego di soggetti deboli in iniziative di utilità collettiva, in base ad un progetto attivato dalla Comunità delle Giudicarie in collaborazione con i Comuni di Sella Giudicarie, Borgo Làres, Tre Ville e Porte di Rendena, approvato dall’Agenzia del Lavoro. L’assessore al Lavoro della Comunità, Roberto Failoni, spiega che si tratta di «un impegno preso dalla Comunità stessa con i Comuni e l’Agenzia del Lavoro per salvaguardare i soggetti deboli, specie in un periodo delicato dal punto di vista socio-economico come l’attuale, in modo così di dare prospettive lavorative a categorie sensibili realizzando opere di tipo ambientale qualificanti per il nostro territorio. Anche quest’anno è stato possibile garantire in sette mesi la durata del progetto, da aprile a fine ottobre».

La crisi attuale continua a far emergere le difficoltà, in particolare per alcune categorie, di reinserirsi in un contesto lavorativo in cui la ricerca della competitività e della massima produttività diventa un fattore di sopravvivenza, in un mercato spietato che rende ancora più ostico l'inserimento delle fasce più deboli della popolazione. Crisi che si manifesta in tutta la sua entità specialmente per quanto riguarda il genere femminile e che trova riscontro anche nel numero degli iscritti alle liste dell’Intervento 19: dai 204 del 2012 si è giunti fino ai 442 del 2015, per poi attestarsi attorno ai 400 iscritti perché l’Agenzia del Lavoro ha apportato modifiche più “ristrettive” per l’inserimento nelle liste, anche se per il 2018 si presume che i numeri tornino a salire, dato che nella sola prima lista gli iscritti sono già 404.

Per l’anno in corso la Comunità delle Giudicarie ha affidato alla Cooperativa Lavoro, con sede in Borgo Làres, l’attuazione del progetto di intervento che prevede l’assunzione di 28 lavoratori disoccupati, per la durata di 7 mesi, da inizio aprile a fine ottobre, suddivisi in quattro squadre comunali, per una spesa complessiva di circa 268.000 euro, coperta per il 70% dall’Agenzia del Lavoro e per la rimanente quota dai Comuni interessati. Tali operai saranno affiancati da altri tre lavoratori inseriti grazie al fondo straordinario per l’occupazione attivato dalla Comunità negli ultimi cinque anni.

Tale fondo straordinario, che può contare su un budget di 300 mila euro a carico del Bilancio della Comunità, ha consentito quest’anno di inserire complessivamente una cinquantina di lavoratori nelle squadre gestite dai Comuni e dalle Apsp di tutto il territorio giudicariese.













Scuola & Ricerca

In primo piano