Fugatti: "Piste aperte senza apres ski e bar. Porteremo la proposta a Roma"
Il governatore trentino apprezza lo stimolo del nostro direttore Paolo Mantovan: una buona mediazione
TRENTO. Salvare lo sci sacrificando tutto ciò che può portare ad assembramenti prolungati, come i ristoranti, i bar, i rifugi, le baite e l'apres ski. La proposta del nostro direttore Paolo Mantovan viene presa in seria considerazione dal governatore Maurizio Fugatti, secondo cui si tratterebbe di una buona mediazione.
Una proposta che - dice Fugatti - "verrà portata ai tavoli che in questi giorni si susseguono per cercare di scongiurare che la stagione invernale parta solo a gennaio, saltando tutte le feste natalizie di dicembre".
Già prima dello stop di Roma, il governatore aveva dichiarato: "La nostra volontà è quella di riaprire gli impianti basandoci su dei protocolli di sicurezza su cui lavoriamo infatti da tempo, validati dalle altre regioni alpine e rispetto ai quali abbiano dato un contributo importante". Ma si va verso le feste in un preoccupante ordine sparso.
Leggi l'intervista a Fugatti sulla nostra edicola online.