Fino a 350mila euro di aiuti per le aziende termali trentine
Gli imprenditori che hanno subito una riduzione di almeno il 35% del fatturato potranno ricevere un contributo a fondo perduto del 30% della differenza
TRENTO. Proseguono gli interventi a sostegno dei settori economici colpiti dalla pandemia. La Provincia ha dato il via libera, su iniziativa dell’assessore Failoni, ai criteri per la concessione di contributi alle aziende termali che hanno registrato un significativo calo del fatturato per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività d’impresa.
Si tratta di un comparto, quello termale, che ha subito pesanti danni economici a causa dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Le aziende termali, in possesso di accreditamento istituzionale, che hanno subito una riduzione di almeno il 35% del fatturato del periodo fra gennaio e settembre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, potranno ricevere un contributo a fondo perduto determinato nella misura del 30% della differenza di fatturato. In ogni caso il contributo non potrà essere superiore a 350.000 euro per azienda termale.
Lo stanziamento a bilancio per questo intervento è pari ad un milione di euro.