Milano Cortina 2026

Villaggio Olimpico a Predazzo, al via i lavori per il Padiglione Musto: 10 milioni di euro

E’ il penultimo dei cinque lotti per la riqualificazione della caserma della Finanza che complessivamente vale 50,3 milioni



PREDAZZO. Consegnato oggi (13 novembre) a Predazzo il cantiere dei lavori anche per il padiglione “Musto”, che corrisponde all’unità funzionale 5 del Villaggio olimpico e paralimpico presso la Scuola alpina della Guardia di finanza di Predazzo. Alla consegna erano presenti l’ingegner Marco Gelmini, dirigente del Servizio Opere civili della Provincia, il comandante della Scuola alpina della finanza colonnello Sergio Giovanni Lancerin, oltre ai rappresentanti delle aziende aggiudicatarie.
L’intervento, che ha un costo complessivo di 9,65 milioni di euro, è uno dei cinque lotti per la riqualificazione della caserma della Finanza che complessivamente vale 50,3 milioni di euro e comprende assieme al “Musto” il “Nuovo padiglione” (a sua volta diviso nel lotto 1 e nel lotto 2 “Cabine”), il padiglione “Latemar”, il padiglione “Macchi”, il padiglione “Nicolaucich”. Ad essere competente sull’esecuzione delle opere è l’Agenzia provinciale per le opere pubbliche – Servizio Opere civili della Provincia autonoma di Trento, delegata dalla Guardia di finanza e dall’Agenzia del Demanio in base ad un accordo firmato anche da Fondazione Milano Cortina 2026 e Coni.

“Anche questo avvio dei lavori, il penultimo per il Villaggio olimpico e paralimpico prima dell’ultimo che è il secondo lotto del ‘Nuovo padiglione’ relativo alle cabine e alla distribuzione elettrica, conferma i progressi nell’ambito dell’impegno del Trentino per la realizzazione di strutture all’avanguardia, che accoglieranno atleti e visitatori in occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026”, così il presidente della Provincia Maurizio Fugatti. L’assessora allo sport Francesca Gerosa “le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 vedranno il Trentino al centro della scena lasciando un’eredità positiva per il territorio, grazie a impianti e spazi che continueranno a essere utilizzati anche dopo”.

L’intervento prevede l’adeguamento sismico della struttura principalmente per via della riduzione nel numero dei piani sopra terra, la rimodulazione degli spazi interni al fine di ottimizzare gli spazi dedicati alla palestra e all’auditorium, la realizzazione di 7 nuovi alloggi nonché la realizzazione di un nuovo spazio dedicato al futuro simulatore dell’elicottero.













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