PREDAZZO . Il presidente della Filo “R. Dellagiacoma” Marco Dellagiacoma ha voluto dedicare la 21ª edizione della rassegna teatrale “Chi è di scena” che prenderà il via sabato 10, a Enrico Zanna per la sua grande dedizione al teatro e alla filodrammatica. «A lui va la nostra riconoscenza – scrive il presidente della Filo – in questo momento in cui la malattia lo ha privato della sua volontà e dei suoi interessi, e con lui vogliamo ringraziare anche la moglie Graziella». Enrico Zanna aveva dato il via alla rassegna una ventina d’ anni fa. E’ uno dei soci più anziani del sodalizio predazzano ed è stato anche presidente e membro del direttivo della Co.F.As. Non ha mai recitato, ma è stato un mago della tecnica, luci e effetti speciali. La rassegna esordirà sabato con “Tuti boni de ciacerar” di Loredana Cont con la Filodrammatica “Nino Berti” di Rovereto. Una classica commedia degli equivoci dove niente è come sembra in cui il filo conduttore sono le chiacchiere che trasformano via via una notizia in una non verità. Una sorta di “fake news” ante litteram. Sabato 24 marzo sarà la volta dell’Associazione teatrale “Dolomiti” di S. Lorenzo in Banale che presenta “La salut l’è tut” una commedia di Gabriele Bernardi ambientata in una stanza d’ospedale con una contessa un po’ snob che dovrà salvare l’eredità tra malati immaginari, suore e tradimenti.

Il 7 aprile la filo “G. Modena” di Mori metterà in scena “Un curioso accidente di Carlo Goldoni. Chiuderà, come sempre, la filo di Predazzo con “I cater fradei reversi”, un adattamento di Donato Dellagiacoma de “I fratelli Castiglioni” di Alberto Colantuoni e già presentata nel 1975 e nel 1991.

I biglietti e gli abbonamenti sono in prevendita presso la cartoleria Bordiga a 6 euro, 4 euro per ragazzi fino a 14 anni. L’abbonamento costa 18 euro. L’appuntamento è alle ore 21 all’auditorium della casa della gioventù. (f.m.)