MOENA. La scuola di sci Moena-Dolomiti ha una nuova sede. Il ristorante Navalge, dove a fine secolo lo chef Alfredo Chiocchetti conquistò la sua prima stella Michelin, è stato trasformato in una moderna e accogliente struttura per la pratica dello sci e dello snowboard. Oltre all’ufficio, nella nuova sede trova spazio un invitante foyer e il settore noleggio. Quest’ultimo è particolarmente moderno e la sua gestione è affidata a un computer. «Dopo anni di ricerca - spiega Alberto Kostner, direttore della scuola - abbiamo acquistato un immobile funzionale e centrale. Quando sarà realizzato il nuovo impianto di arroccamento Navalge-Val Bona ci troveremo vicinissimi alla stazione di partenza. La stagione è appena iniziata e abbiamo scelto questo momento per radunare soci e simpatizzanti per un piccolo festeggiamento. Da Natale inizierà un lavoro che si annuncia davvero intenso».

La scuola di sci Moena-Dolomiti è nata nei primi anni Sessanta del secolo scorso con lo sviluppo del turismo bianco. Oggi ne fa parte una cinquantina di professionisti di entrambi i sessi. In periodo di alta stagione prestano servizio anche maestri polacchi, croati e bulgari per facilitare la comunicazione con gli ospiti dell'Est. Attualmente la clientela è costituita principalmente da bambini e la scuola offre un servizio davvero importante per loro. I genitori possono affidare il proprio figlio a una navetta che passa al mattino da ogni albergo del paese. I giovanissimi possono imparare così a sciare e giocare insieme sulla neve. Esiste un servizio di ristorazione a loro dedicato e nel pomeriggio la navetta riporterà i bimbi ai loro cari. La scuola di sci Moena – Dolomiti dispone inoltre di due ulteriori uffici periferici situati alla stazione di partenza degli impianti dell’Alpe Lusia e del passo San Pellegrino.