Onori a Maria Gabriella Lanza Silvana Zanon e Bruno Zeni
TESERO. In occasione della Sagra patronale di S. Eliseo l’amministrazione comunale anche quest’anno ha voluto consegnare tre riconoscimenti ad altrettante persone del paese che si sono...
TESERO. In occasione della Sagra patronale di S. Eliseo l’amministrazione comunale anche quest’anno ha voluto consegnare tre riconoscimenti ad altrettante persone del paese che si sono particolarmente distinte per il loro impegno nel campo economico, culturale e sociale. Nella sala consiliare, presenti anche il vicesindaco Giovanni Zanon e il parroco don Bruno, la sindaca Elena Ceschini ha consegnato gli attestati di merito uniti a parole di stima e di gratitudine. Il primo è stato consegnato a Silvana Zanon, la prima bandista donna che è entrata a pieno titolo e con grandi capacità nella banda sociale Erminio Deflorian. Ma non solo. La signora Zanon è entrata anche nel Consiglio parrocchiale e Decanale ed è presente a tutte le manifestazioni del paese.
Il secondo riconoscimento è stato consegnato alla signora Maria Gabriella Lanza della Dolomiten Sporstwear, da poco rimasta vedova del marito, il noto imprenditore delle confezioni Livio Deflorian. La signora Maria, come si legge nell’attestato di merito, è stata fondatrice insieme al marito Livio Deflorian nel 1961 della Dolomiten, dislocata a Piera alle porte di Tesero. Insieme al marito ha seguito in tutti i suoi passi l’azienda e i suoi dipendenti ponendo particolare all’attenzione per i dettagli e all’amore per i suoi prodotti. Un pioniere dell’industria fiemmese, avendo avuto nei primi anni Sessanta l’intuizione di realizzare capi di vestiario in loden. La Dolomiten Sportswear, che conta oggi numerosi negozi sparsi in tutta l’Alta Italia, nel corso degli anni è arrivata ad occupare più di un centinaio di persone, molte delle quali donne. Un bell’esempio di imprenditrice tenace, gran lavoratrice, sempre a fianco del marito, che ha supportato con passione nella visione creativa e innovativa dell’attività produttiva delle confezioni.
Il terzo riconoscimento è andato a Bruno Zeni “Cesterin”, fondatore dell’Itap, imprenditore, ma anche amministratore e tutt’ora consigliere comunale. Parole di soddisfazione di plauso sono state espresse infine anche dal vicesindaco Zanon, che ha elogiato con commozione le tre straordinarie figure che hanno dato tanto al paese in termini di impegno, di passione e di attaccamento al lavoro. (l.ch.)