Lungo l’Avisio e la statale la ciclabile Ziano-Predazzo 

Terzo percorso dedicato alle bici. Andrà da via Morandini al ponte della Roda. Il progetto  prevede anche il completamento del marciapiede sul lato opposto e una nuova rotatoria


Francesco Morandini


Predazzo. Ci sarà un’altra ciclabile fra Ziano e Predazzo. Oltre a quella provinciale che corre ai margini del bosco in parte sull’ex linea ferroviaria (in procinto di essere completata con l’attraversamento di Predazzo) e la cosiddetta “strada di mezzo” che attraversa la campagna fra i due Comuni, ne sarà completata a breve una terza che correrà parzialmente lungo la Statale 48 e in parte sulla destra dell’Avisio, da via Morandini a Predazzo al ponte della Roda di Ziano.

Il progetto, del geometra Lorenzo Vanzetta di Ziano, prevede un tratto sul territorio di Ziano, già parzialmente realizzato, che corre utilizzando in parte la strada arginale, si dirige verso la strada statale attraversando con un ponte, bandito ai mezzi a motore, il rio Valaverta, e portandosi fino al ponte del “Gazo” risalendo, su indicazione della PAT, al livello della SS 48 nella zona di confine dei due Comuni, allo scopo di oltrepassare un biotopo, e correre successivamente affiancata alla Statale fino al termine, ovvero all’incrocio di via Morandini.

Circolazione da migliorare

Per ultimare l’opera è atteso il completamento della parte sul territorio comunale di Predazzo i cui lavori inizieranno a breve. La giunta comunale di Predazzo ha recentemente approvato, infatti, il progetto esecutivo elaborato dal geometra Vanzetta che comprende, oltre al percorso ciclabile, la sistemazione e il completamento del marciapiede sul lato opposto della pista con un leggero spostamento della strada e la realizzazione di una rotatoria in via Fiamme Gialle, in corrispondenza dell’incrocio con via dell’Artigianato. L’obiettivo è duplice: migliorare l’accesso e, soprattutto, la circolazione dei veicoli commerciali che si dirigono nella zona artigianale, e ottenere un fisiologico rallentamento delle autovetture. È previsto anche il rifacimento dell’illuminazione pubblica e della rete di smaltimento delle acque bianche. Dal ponte del Gac sull’Avisio fino all’incrocio con via Lagorai è previsto il restringimento fino a 7,5 metri della carreggiata. Inoltre, dal ponte fino alla rotatoria sarà realizzata un’aiuola su entrambi i lati, mentre nel tratto dalla rotatoria a via Morandini, è previsto un percorso ciclopedonale con corsie separate per bici e pedoni, mantenendo, per questioni di sicurezza, il transito delle biciclette verso la strada e quello dei pedoni verso le abitazioni. Sul lato opposto sarà eliminata l’aiuola che separa il marciapiede dalla carreggiata.

Il percorso ciclabile sarà interrotto all’incrocio con via Morandini, ovvero alla confluenza con la ciclabile provinciale, mentre fino al ponte sul Travignolo saranno mantenuti i marciapiedi su entrambi i lati con la delimitazione di un’aiuola alta 15 cm.

I costi

Il progetto prevede un costo di 1.760.000 euro di cui 443.688 euro per somme a disposizione e 1.316.311 i lavori a base d’asta. La giunta ha autorizzato contemporaneamente il procedimento espropriativo.













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