Le leggende della Val di Fassa in scultura
Si sta svolgendo in questi giorni a Soraga di Fassa in Piaz Bepo Roch il simposio di scultura del legno dal titolo “Contìe de Fascia”, evento che proseguirà fino a venerdì 8 giugno
SORAGA. Si sta svolgendo in questi giorni a Soraga di Fassa in Piaz Bepo Roch il simposio di scultura del legno dal titolo “Contìe de Fascia”, evento che proseguirà fino a venerdì 8 giugno. Durante questo periodo gli alunni della classe IV figurativo del Liceo Artistico G. Soraperra si cimenteranno nella realizzazione di quattro sculture che rappresentano alcuni personaggi caratteristici delle principali leggende ambientate nel territorio della Val di Fassa.
Inquadrato nel progetto alternanza scuola-lavoro grazie alla collaborazione tra la Scuola Ladina di Fassa ed il Comune di Soraga di Fassa, la realizzazione finale delle opere è l’ultima parte di un lungo percorso che ha impegnato gli studenti durante l’anno scolastico in corso.
Tale percorso ha avuto tra i momenti principali gli incontri tenutisi presso il Museo Ladino di Fassa durante i quali gli alunni hanno potuto conoscere le principali leggende ambientate in valle e studiare nello specifico le figure che le popolando estrapolandone le caratteristiche fisiche ed approfondendo i significati che queste trasmettono. Successivamente ogni singolo studente ha svolto uno studio grafico che ha portato alla realizzazione di ben otto bozzetti raffiguranti personaggi leggendari quali Vivana, Stria, Bregostana e Salvan.
Una commissione formata da rappresentanti del Liceo Artistico e dell’Amministrazione Comunale ha infine scelto le quattro figure attualmente in fase di realizzazione sotto l’attenta supervisione dei professori Davide Deflorian e Tiziano Deflorian. Una scelta non facile, ricaduta su soggetti e stili di diverso tipo: dal tradizionale, più figurativo, all’astratto dove comunque emergono le caratteristiche più specifiche del singolo personaggio.
Le opere verranno presentate alla popolazione in occasione della festa dei patroni Ss. Pietro e Paolo e successivamente posizionate all’interno di un percorso tematico lungo la strada che porta alla conca di Fuciade.
L’Amministrazione Comunale ringrazia la Scola Ladina de Fascia ed il Museo Ladin de Fascia per la preziosa e proficua collaborazione.