Imprese simulate, 44 stand da tutta Italia

Predazzo. Sembra, o forse lo è davvero, un’autentica Fiera. Non di quelle tematiche perché qui si vende di tutto: dalla carne ai confetti, dalla cancelleria ai viaggi, dai prodotti informatici, ai...


Francesco Morandini


Predazzo. Sembra, o forse lo è davvero, un’autentica Fiera. Non di quelle tematiche perché qui si vende di tutto: dalla carne ai confetti, dalla cancelleria ai viaggi, dai prodotti informatici, ai vini. E’ la Fiera internazionale delle imprese simulate inaugurata ieri mattina nello Sporting Center di Predazzo dalla sindaca Maria Bosin assieme al dirigente della Rosa Bianca- Weisse Rose Marco Felicetti, dopo che nella serata di mercoledì c’era stata la cerimonia di apertura in piazza santiApostoli, giunta all’11ª edizione.

Una quarantina di stand

44 stand per altrettanti prodotti e un numero imprecisato di ragazzi provenienti da istituti scolastici di 7 regioni italiane: Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria e Abruzzo. I prodotti venduti provengono da aziende partner di tutt’Italia tra cui le locali “Real pasta” che vendono prodotti del Pastificio Felicetti e “Skyrunners” e “Wear free”, due proposte diverse de “La Sportiva” di Ziano di Fiemme. E come in una vera Fiera si stipulano contratti, ancorché virtuali, con una carta di credito “acquistabile” all’ingresso. Molte imprese (tutte di istituti superiori a parte una scuola media) vendono prodotti tipici che si possono anche assaggiare e degustare.

Assaggi e favolosi affari

E non ci si limita ad attendere i clienti: All’ingresso c’è chi cerca di convincerti ad acquistare della carne con un buono sconto per il primo acquisto del 5%, altri girano proponendo favolosi affari. Qualcuno punta sull’assaggio di una colomba pasquale o dei gettonatissimi confetti di Sulmona, e c’è anche chi per invogliare il cliente offre pacchi di libri della biblioteca di Santarcangelo di Romagna. C’è davvero di tutto, e c’è da perdersi proprio come in una vera fiera. Naturalmente se si acquista qualcosa viene emessa regolare ricevuta o fattura. Particolarmente impegnate e soddisfatte le insegnanti Maria Cristina Giacomelli e Antonella Baccolo che avevano curato la manifestazione già 2 anni fa e che hanno curato la manifestazione anche quest’anno. Purtroppo rispetto al 2017 non c’erano imprese straniere. In serata la manifestazione ha previsto una festa con DJ al Palafiemme per soli 5 euro, questa volta reali, bevanda compresa e ingresso libero per insegnanti e disabili.

Oggi i vincitori dei concorsi

In tarda mattinata si è tenuto nell’aula magna del municipio, con il contributo dei Lions club di Fiemme e Fassa, un interessante convegno dal titolo “Che impresa fare impresa” con gli amministratori delegati delle maggiori imprese fiemmesi: La Sportiva, Pastificio Felicetti, Fiemme 3000, Eurostandard e Misconel, moderato da Davide Gabrielli, cui hanno partecipato insegnanti e studenti di alcune classi dell’ITE di Predazzo.

La Fiera proseguirà oggi dalle 9 alle 14. Attorno alle 12.30 è prevista la premiazione dei vincitori dei concorsi per il miglior allestimento e la migliore cortesia e professionalità. Tutti i visitatori possono infatti esprimere un voto da 1 a 5 per ciascuna impresa simulata entro le ore 11 di oggi.













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