moena 

«Il Fai custode del territorio» 

Rotary e Lions l’hanno premiato per il restauro della pala di Rovisi 



MOENA. Il gruppo Fai (Fondo Ambiente Italiano) è stato premiato congiuntamente dalle associazioni Rotary e Lions. La somma ricevuta non è stata trattenuta ma devoluta al restauro della pala d’altare della chiesetta della frazione moenese di Someda, inaugurata lo scorso gennaio. Il premio “intelligenza del cuore” quest’anno è andato eccezionalmente non a un’associazione che opera nel sociale nelle Valli di Fiemme e Fassa come è consuetudine, ma a un gruppo culturale di recente costituzione, ma piuttosto attivo sul territorio. Il parroco di Moena don Enrico Conci, presente alla cerimonia di premiazione, ha espresso tutta la sua gratitudine per la donazione ricevuta dalle mani del capogruppo Fai di Fiemme e Fassa Roberto Daprà.

La serata all’Hotel Foresta si è svolta quindi all’insegna dell’amicizia, del servizio alla comunità, ma allo stesso tempo nel riconoscimento dell’arte e del patrimonio culturale del territorio, fonte di ispirazione e motore di miglioramento sociale. La pala d’altare “Madonna con il Bambino tra San Sebastiano e San Rocco” presente nella chiesetta di Someda, è del pittore moenese Valentino Rovisi (1715 – 1783), allievo del Tieopolo. Il gruppo Fai si era attivato dopo la constatazione di danni alla pellicola pittorica oltre allo sporco che offuscava i colori. Dopo le necessarie pratiche è intervenuto il restauratore, Roberto Marzadro che ha riportato l’opera all’antico splendore. Con l’azione eseguita sulla pala della chiesa di Someda si inaugura così una nuova forma di responsabilità che vede l’associazionismo protagonista.

«In tempi in cui le risorse pubbliche sono minori rispetto al passato è importante - sottolinea il gruppo Fai di Fiemme e Fassa - , far crescere una maggiore sensibilità verso i beni artistici per poterli trasmettere, nella loro integrità, alle generazioni future». (g.b.)













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