CAVALESE. È un’iniziativa innovativa, quella presentata ieri Al Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, che vede quali attori, lo stesso ente comunitario, i Comuni fiemmesi, la Comunità territoriale e l’Apt della Val di Fiemme e la Regola Feudale di Predazzo, con il contributo finanziario del Bim Adige delle Valli dell’Avisio. Si tratta della convenzione per la disciplina della raccolta dei funghi nell’ambito territoriale di Fiemme. A fare gli onori di casa Giorgio Ciresa, regolano di Carano e assessore alle foreste della Magnifica, assieme al sindaco di Cavalese Silvano Welponer, ad Andrea Bertagnolli dell’Ufficio foreste dello stesso ente comunitario e a Michele Barcatta, vice direttore dell’Apt della Val di Fiemme.

Ciresa si è soffermato sull’aspetto dell’offerta turistica, sulle modalità di far conoscere al vasto pubblico amante della raccolta dei miceti le regole, le modalità, di come dotarsi di regolari permessi, il rispetto del bosco, quali funghi raccogliere e tutto ciò che attiene a questo meraviglioso prodotto che le foreste e i boschi della Val di Fiemme offrono. Welponer ha parlato di come nella Conferenza dei sindaci sia stata accolta con favore la convenzione e ha suggerito l’opportunità di esporre la locandina che evidenzi i confini dove poter raccogliere i funghi. Ha sottolineato come la pubblicazione del libretto “Colorare, imparare e rispettare i funghi” (vedi a fianco, un racconto da colorare per istruire, rilassare e divertire grandi e piccini) rispecchi un carattere di scientificità grazie al contributo di Riccardo Mazza, grafico e illustratore scientifico che ha mosso i suoi primi passi nell’infinito mondo dei funghi. L’ente turistico, ha ricordato Barcatta, sta lavorando per far sì che la Valle di Fiemme diventi sempre più “a misura di famiglia” fornendo un importante contributo anche per la voce “funghi”.

Negli uffici Apt di Cavalese (martedì, giovedì e sabato dalle 17.30 alle 18.30 dal 17 luglio all’8 settembre) e di Predazzo (lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17.30 alle 18.30 dal 16 luglio al 7 settembre), sarà ospitato lo sportello con esperti micologi a disposizione per consulti, suggerimenti, controllo dei funghi per la verifica della loro commestibilità. Una disamina completa e molto dettagliata l’ha presentata Bertagnolli parlando di «ambito unico di area di raccolta costituita dalla Magnifica Comunità, dai 9 Comuni di Fiemme e dalla Regola Feudale di Predazzo. Abbiamo assunto quattro guardiafunghi stagionali i quali non si limiteranno a sanzionare coloro che non rispetteranno il regolamento di raccolta ma offriranno un importante servizio di informazione e di sorveglianza. Il numero dei permessi varia a seconda delle crescita di miceti: nel 2017 la crescita è stata scarsa ed il numero di permessi rilasciati sono risultati 6.000 circa contro la stagione 2007 che ha avuto il record di 14 mila. Stiamo lavorando per migliorare i servizi di informazione nelle zone strategiche».

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