Federica Carta incanta i fan in val di Fassa
Canazei. Federica Carta non ha dubbi: la Val di Fassa è la meta ideale delle sue vacanze e appena potrà tornerà per vivere appieno le Dolomiti. Vent’anni, romana, Federica Carta, già stella di Amici...
Canazei. Federica Carta non ha dubbi: la Val di Fassa è la meta ideale delle sue vacanze e appena potrà tornerà per vivere appieno le Dolomiti. Vent’anni, romana, Federica Carta, già stella di Amici e una della rivelazioni dell’ultimo Sanremo che le ha regalato grande popolarità, è la guest star del laboratorio di questa settimana dedicato al canto di “Gazzetta Summer Camp”, che in giugno e luglio porta tra Canazei e Campitello migliaia di bambini e ragazzi appassionati di diverse discipline sportive, ma anche di musica e spettacolo.
«Dopo l’esperienza dell’anno scorso - racconta Federica che sarà a Canazei fino a oggi, prima di riprendere il tour in tutta Italia per presentare il suo terzo album Popcorn - sono tornata volentieri sia perché avevo visto poco di questa località bellissima sia perché il camp è organizzato molto bene. Qui si vive, quasi 24 ore su 24, un’esperienza unica di condivisione di una passione, nello specifico la musica, che lega anche al territorio». Se l’anno scorso le fans iscritte al camp con Federica erano una quarantina, quest’estate sono più che raddoppiate. «Non dò per scontato che tante ragazze scelgano di dedicarmi una settimana, perciò le ringrazio tutte. È un’occasione gratificante sia per loro che hanno la possibilità di venire in contatto con una cantate che apprezzano, sia per me di farmi conoscere veramente. Queste adolescenti mi seguono soprattutto attraverso i social media (Federica ha 777 mila follower su Instagram) che mostrano una minima parte di quella che è davvero una persona».
Oltre ai laboratori ci sono anche occasioni speciali, come quella di mercoledì pomeriggio quando Federica ha dedicato alle sue fans un breve concerto al Rifugio Salei al Col Rodella, con alle spalle la quinta possente della Marmolada e del Sella. Uno spettacolo esclusivo dove l’emozione si è manifestata, da parte delle ragazze, attraverso il canto in coro di ogni brano della Carta e anche di qualche lacrima che ha commosso pure Federica. «Proprio questa mattina ho chiesto loro come reagirebbero alla popolarità. So bene che è difficile rispondere, finché non si ha un’esperienza del genere e non si capisce che cantare su un palco è solo una parte del lavoro di un artista». E.S.