la sessione forestale di cavalese 

Fauna in Val di Fiemme, ecco tutte le cifre

CAVALESE. Nel corso dell’ultima sessione forestale si è parlato oltre che del bosco anche della fauna presente nel territorio di Fiemme. A illustrare i dati e la consistenza degli ungulati è stato l’i...



CAVALESE. Nel corso dell’ultima sessione forestale si è parlato oltre che del bosco anche della fauna presente nel territorio di Fiemme. A illustrare i dati e la consistenza degli ungulati è stato l’ispettore forestale Fabrizio Poli. In questi ultimi anni, ha rilevato, c’è stato un calo della presenza dei caprioli e dei camosci, mentre il cervo è ancora in fase di crescita. Il cervo che vive nelle riserve di Cavalese, Castello, nel Demanio di Cadino e dell’azienda faunistica di Stramentizzo, Fornace, Valfloriana e Capriana ha un habitat di quasi 3.500 ettari ed ha una consistenza stimata in oltre 350 esemplari. Le assegnazioni nel corso del 2017 alle associazioni cacciatori sono state 17 ma sono stati abbattuti solo 13 esemplari, di cui 5 maschi, 4 femmine e 4 piccoli. I caprioli, in base al censimento realizzato dalle sezioni cacciatori, sono stati stimati in circa 140 esemplari. Di essi ne sono stati assegnati 30, ma ne sono stati abbattuti solamente 15. È molto diminuita la consistenza dei camosci oggi stimati in 183 esemplari: erano 232 nel 2016 e ben 313 nel 2006. Di essi ne sono stati assegnati 9, ma ne sono stati abbattuti solamente 6. Per quanto riguarda i tetraonidi (gallo forcello e gallo cedrone) ne sono stati assegnati due, ma non ne è stato abbattuto nemmeno uno. (l.ch.)













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