Dallo spettacolo del circo al treno della memoria
Val di fassa. Dopo gli impegni estivi caratterizzati soprattutto dall’organizzazione delle “scuole estive” per i bambini delle elementari e i ragazzi di medie e superiori, i giovani responsabili...
Val di fassa. Dopo gli impegni estivi caratterizzati soprattutto dall’organizzazione delle “scuole estive” per i bambini delle elementari e i ragazzi di medie e superiori, i giovani responsabili fassani di “Inout”, in collaborazione e con il sostegno di enti e istituzioni del territorio, hanno in programma una serie di serate, nelle quali i protagonisti saranno i giovani della valle di Fassa.
“Inout”, nata nel 2017 come associazione e dalla primavera 2019 come cooperativa sociele, è una realtà ben avviata sul territorio di Fassa nata dai giovani per i giovani con l’obiettivo appunto di proporre e organizzare attività educative e di crescita a fianco dei partner ad amministrazioni, istituzioni e famiglie.
Un gruppo coeso
Il gruppo è composto da Caterina Carpano, Tommaso Dondio, Sebastiano Dorich, Matteo Iori, Melissa Locatin, Martin Pederiva, Thomas Pederiva, Luigi Riz, Stefano Riz, Emma Segat, Vanessa Tomasi, Thomas Zulian. Nelle ultime settimane sono state coinvolte altre persone con la passione e la volontà di contribuire alla crescita sana dei giovani nella nostra valle.
Gli eventi autunnali
Tornando agli eventi autunnali, si inizia mercoledì 23 alle 18.30 al Paladolomites a Campestrin di Fassa. Tramite il regista Giacomo Gabrielli arriverà in Fassa Arek Hersh di 91 anni e sopravvissuto ad Auschwitz. Assieme ai giovani che hanno partecipato attivamente a “Il Treno della Memoria” verrà raccontato il dramma dell’Olocausto e dopo l’apericena verrà trasmesso il film di Gabrielli, “A Journey – un viaggio”.
Sempre al Paladolomites di Campestrin di Fassa domenica 27 ottobre alle 20.30 verrà messo in scena “Circensomech” uno spettacolo da circo del gruppo fassano “Circensema” con la regia di Michela Marangoni riproposto dopo il Circen Dolomites Festival.
Domenica 10 novembre invece al teatro dell’oratorio di Pozza alle 20.30 ci sarà l’evento “Cianton da Marevea”. Le quindici giovani voci fassane che hanno partecipato al progetto del Piano giovani di Fassa La Risola daranno vita ad uno spettacolo di solidarietà per la Siria e, sempre all’oratorio di Pozza, domenica 24 novembre alle 20.30 verrà proposto lo spettacolo di salti, evoluzioni e acrobazia contro la dipendenza dai videogiochi dal titolo “Sutar per aria!”.