Circonvallazione, l’impegno della Provincia
Ordini del giorno, “sì” a Detomas (Ual) su convitto di Pozza e a De Godenz (Upt) sul punto nascite
FIEMME E FASSA. Nel corso della discussione della legge finanziaria in consiglio provinciale è riuscito “a portare a casa” tre impegni da parte della giunta guidata dal governatore Rossi. E si dichiara, ovviamente, «molto soddisfatto». Lui è il consigliere Giuseppe Detomas dell’Union autonomista ladina (Ual). Il primo punto approvato (29 sì, 1 astenuto) riguarda la realizzazione della circonvallazione di Canazei così come prevista dal Piano stralcio della mobilità per la val di Fassa. «L’abitato di Canazei – ricorda Detomas - costituisce il fulcro nevralgico, sotto il profilo viabilistico, più importante di tutta la valle. Questa località, infatti, costituisce lo snodo dove si concentra tutto il traffico diretto a ben tre valichi dolomitici: il Sella, il Pordoi e il Fedaia. Si tratta di un’opera di cruciale importanza (106 milioni di euro di spesa previsti) che consentirebbe non solo una riduzione dei disagi legati ai tempi di percorrenza ma comporterebbe anche la riduzione sia di inquinamento atmosferico che acustico». In questo odg si impegna la giunta ad avviare le necessarie attività propedeutiche alla concretizzazione di quanto previsto dal Piano stralcio condividendole con i Comuni di Canazei, Campitello di Fassa e il Comun General de Fascia.
Il secondo, invece, prevede la realizzazione di un convitto per lo “Ski and Ice College” di Pozza (l’aula l’ha approvato all’unanimità). «La Scuola ladina di Fassa – riflette Detomas - da tempo ha avviato programmi specifici rivolti a tutti gli atleti della provincia e anche di altri territori, che permettono ai giovani atleti di seguire agonisticamente gli sport invernali mantenendo l’impegno con lo studio. Risulta quindi strategico, specie per gli studenti provenienti da fuori valle, poter contare su una struttura che li ospiti e li supporti, che preveda la disponibilità di sale studio e di una gestione attenta del dopo-scuola. La presenza di un convitto - prosegue - permetterebbe di offrire quel fattore di qualità in più, utile a promuovere e far conoscere le opportunità dello “Ski and Ice College” a livello nazionale». Nel terzo Detomas si è occupato della pista da sci Aloch a Pozza. Anche in questo caso il documento è stato approvato dal Consiglio provinciale all’unanimità. Il consigliere ladino ha proposto di valutare l'opportunità e le modalità, all’interno di un progetto complessivo di ammodernamento del compendio sciistico Aloch, dell’utilizzo di tecnologie digitali non solo funzionali alle gare (rilevazione dei tempi, trasmissione immagini, ad esempio), ma anche per il monitoraggio, testing e preparazione atletica al fine di rilevare, con metodi il più possibile precisi, le prestazioni degli atleti.
Infine, il consigliere Pietro De Godenz (Upt) ha presentato un odg dedicato al Punto nascite di Cavalese – approvato ad ampia maggioranza dal Consiglio – chiedendo all’assessore Zeni e alla Giunta di compiere un nuovo sforzo per mettere in campo tutto quanto nelle facoltà della Provincia per completare gli organici dei reparti e dare nuovo slancio al tavolo, promosso dal Trentino e al quale hanno aderito le regioni di italia interessate, che ha richiesto allo Stato la revisione degli standard di sicurezza dei Punti nascita. (pa.pi.)