predazzo - da domani a domenica la “haute route dolomites” 

Ciclisti da tutto il mondo per tre giorni emozionanti

PREDAZZO. Tre tappe, 265 chilometri totali per 8.600 metri di dislivello: questa è la Haute Route Dolomites, che da domani a domenica richiamerà a Predazzo concorrenti da tutto il mondo, pronti ad...



PREDAZZO. Tre tappe, 265 chilometri totali per 8.600 metri di dislivello: questa è la Haute Route Dolomites, che da domani a domenica richiamerà a Predazzo concorrenti da tutto il mondo, pronti ad affrontare sulle due ruote alcune delle salite più impegnative - e allo stesso tempo paesaggisticamente più emozionanti - delle Dolomiti. Questa nuova ciclosportiva amatoriale è organizzata da OC Sport e ha ottenuto l’appoggio dell’Apt di Fiemme e dell’amministrazione comunale di Predazzo, che ha colto l’occasione per promuovere il proprio territorio da un punto di vista turistico, sportivo e anche culturale, visto che per i partecipanti questa tre giorni sui pedali offre anche la possibilità di conoscere i prodotti tipici locali. La giunta ha voluto coinvolgere alcune associazioni del paese, come la Asd Dolomitica Nuoto e il Fiemme Fassa Volley, che daranno una mano nell’allestimento dei ristori, e la Marcialonga, che metterà a disposizione alcuni dei suoi esperti volontari e contribuirà nella promozione dell’evento.

Predazzo sarà punto di partenza di tutte e tre le tappe: venerdì 21 settembre il percorso prevede l’arrivo al Passo Sella, dopo le salite ai passi Lavazè, Nigra e Pinei; sabato ascese al Valles, forcella Aurine, passi Cereda e Rolle e ritorno a Predazzo; domenica cronoscalata all’Alpe di Pampeago. La fatica dei concorrenti (animati dal motto “corri come un professionista”) verrà sicuramente ripagata dalla bellezza del paesaggio e dell’emozione di ripercorrere salite che hanno fatto la storia del ciclismo italiano, oltre che dall'ospitalità e dalla professionalità che contraddistinguono il volontariato locale.













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“NonAdventures”: una valle raccontata dai ragazzi. Emozioni e sfide nella finalissima di Cles

Oltre 400 alunni coinvolti, con 80 finalisti che si sono sfidati tra quiz e prove di abilità, dimostrando passione e conoscenza del territorio. A vincere il trofeo, ideato dall’artista Andrea Borga, l’Istituto di Taio-Coredo. Un’iniziativa corale che ha unito istituzioni, scuole e operatori turistici, coordinata da Luca Paternoster e promossa dalla Comunità della Val di Non, ApT e Piani Giovani

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Diecimila tra alunni e studenti in consiglio provinciale. Gran finale a Trento

Successo per la seconda edizione di “Focus”, l'iniziativa di tre giorni che pone fine ad un anno scolastico da record con oltre 10 mila presenze al progetto formativo del Consiglio provinciale di Trento. Duecentocinquanta alunne e alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie del Trentino in sala Depero hanno partecipato, mercoledì 28 maggio 2025, all'evento "Dov’è l’Autonomia", presentando i propri lavori: cortometraggi e modellini con richiami al volontariato, all’ambiente, alle tradizioni e a figure storiche come Alcide De Gasperi. “Ci pensiamo noi” ha visto studenti e studentesse di quattro classi delle scuole superiori trentine, giovedì 29, sugli scranni del Consiglio provinciale, per presentare il frutto di mesi di lavoro: proposte, riflessioni e soluzioni pensate per il futuro. Infine “Parliamo di Autonomia”, venerdì 30 maggio, ha coinvolto 250 ragazzi delle classi 3e e 4e delle scuole secondarie di secondo grado per un talk show nella sede della Cooperazione Trentina, ospiti d'eccezione i big di Aquila Basket (foto Consiglio provinciale / Alessandro Zanon e Marco Loss)

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