Tesero. Ci saranno anche gli studenti del CFP Enaip Tesero a giocarsi la sfida finale del progetto provinciale “Green Game”, iniziativa che vuole sensibilizzare i giovani alla alimentazione sana e sostenibile. A centrare quest’importante traguardo sono stati gli alunni della classe seconda sala, che sono risultati essere tra le due migliori squadre nella sfida di qualificazione che prevedeva il confronto tra 20 classi appartenenti alle scuole secondarie di primo e secondo grado della Provincia.

Cfp in finale

I ragazzi del CFP della Valle di Fiemme, seguiti dal docente di scienze dell’alimentazione Simone Maistri, hanno ottenuto il punteggio totale di 81, il secondo risultato più alto tra le 20 squadre che hanno svolto la fase di qualifica. Per loro la data da cerchiare in rosso sul calendario sarà quella del 16 aprile, quando si giocheranno la vittoria contro la seconda finalista: la terza E del Liceo Russel di Cles (qualificatasi con 83 punti).

Le qualifiche che hanno decretato i nomi delle due finaliste erano costituite da due prove. La prima era la classica prova a quiz con domande a risposta multipla e prenotazione con pulsantiera dotata di avvisatore acustico e luminoso. La squadra (una selezione di 5 ragazzi per ciascuna classe) che si era prenotata per rispondere aveva 5 secondi per indicare quale delle tre risposte era quella giusta. La seconda prova era “L’eco-furbetto del salmerino”, un gioco di investigazione in cui le due squadre ricevevano un breve racconto in cui si narrava l’indagine che Aldo, un vigile urbano, conduceva per scoprire chi aveva causato una grave intossicazione alimentare contravvenendo al disciplinare “Ecoristorazione”.

Ecoristorazione

Per prepararsi a questa sfida alle classi era stato sottoposto il disciplinare dell’ecoristorazione, che i ragazzi di Tesero hanno saputo interpretare e comprendere al meglio. «Durante i Green Game, a cui la nostra scuola ha partecipato con le due seconde dell’alberghiero, i nostri ragazzi hanno potuto studiare e approfondire temi di grande importanza come quelli legati alla sana alimentazione, all’ecoristorazione e alla conoscenza della gastronomia del territorio – ha commentato il direttore del Centro di Tesero Dino Moser -. Ne è nata una sfida stimolante che ha visto i ragazzi di seconda sala qualificarsi alla finale avendo la meglio su tutte le altre scuole di secondo grado della Provincia che erano iscritte ai Green Game. A loro e al loro insegnante vanno i miei complimenti e un grande in bocca al lupo in vista della finale».

Come conclusione dell’iniziativa si organizzerà un viaggio di istruzione che premierà la squadra vincitrice. Ai vincitori verranno inoltre consegnati dei libri sull’alimentazione e la sostenibilità ambientale come materiale didattico da aggiungere alla propria biblioteca. S.Z.