assamblea rurale 

Cassa Rurale: raccolta diretta in aumento, come i nuovi soci

CAVALESE. Particolarmente confortanti i dati del primo bilancio della Fiemme Cassa Rurale, nata il 1° dicembre 2017 dopo la fusione tra le due Casse di Predazzo e di Cavalese. La data del 1°...



CAVALESE. Particolarmente confortanti i dati del primo bilancio della Fiemme Cassa Rurale, nata il 1° dicembre 2017 dopo la fusione tra le due Casse di Predazzo e di Cavalese. La data del 1° dicembre 2017, come sottolinea il presidente della Cassa Marco Misconel, rappresenta un traguardo importante nella storia scritta da tutte le persone, i soci gli amministratori e collaboratori che con impegno e passione hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo della Cassa rurale di Fiemme. «Il nostro obiettivo - sottolinea il presidente Misconel - è quello di non perdere mai di vista la nostra missione che è quella di rimanere la banca della comunità e del territorio e lavorare per il benessere della nostra gente».

E questo pomeriggio alle 14,30 al Palafiemme di Cavalese il presidente della neonata Fiemme Cassa rurale Marco Misconel insieme al direttore generale Paolo Defrancesco presenteranno ai soci le cifre del bilancio del 2017 che si è chiuso con un utile di esercizio di 2 milioni 721 mila 233 euro. Consolidato anche il patrimonio societario che ha raggiunto la ragguardevole cifra di 97,5 milioni di euro. La raccolta diretta è risultata pari a 600 milioni di euro con un incremento dell’1,2% mentre la raccolta indiretta è di 198 milioni con una crescita percentuale del 12%. I soci della Fiemme Cassa rurale hanno toccato la quota di 7.094 unità con 258 nuovi ingressi.

L’assemblea oltre che sul bilancio è chiamata anche a confrontarsi sulla determinazione delle quote societarie, sull’ammontare massimo dell’esposizione dei soci e dei clienti, sulle politiche di remunerazione e sugli esiti di dell’autovalutazione degli organi sociali.

Al termine avrà luogo anche la cerimonia di premiazione per i 25 soci che hanno tagliato il traguardo dei cinquanta anni di appartenenza all’Istituto di credito cooperativo. (l.ch.)













Scuola & Ricerca

In primo piano